mercoledì 13 ottobre 2010

Insofferente


Insofferente, oggi più che mai.
Ma mica sofferente dentro, che l’irritazione la sento sulla pelle e la sfogo aggredendo.
Dire out-sofferente sarebbe più corretto, non c'è dubbio.

 
(Però nel leggere la diretta del salvataggio dei minatori cileni un po’ mi commuovo.
Solo un po’, eh, che su questo fronte non esagero mai).

 


9 commenti:

  1. capisco ... forse per questa irritazione sulla pelle si dice che rode il c...?
    (quando è uscito il primo minatore, stamane prima dell'alba, ero davanti a rainews con i lucciconi)

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  2. mi commuovo anch'io, pensando a tutti gli altri che sottoterra ci sono rimasti
    ciao

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  3. Out-suffering suona bene (un po' come il post-holiday-blues).


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  4. gatta, mica la conoscevo, quell'espressione

    yet, io cerco di pensare a chi si salva, non mi piace pensare alla morte.

    lot, guarda che è post vacation blues (lo so, sono una rompicogl***). comunque l'outsuffering è grandioso, lo inserisco ufficialmente nel mio vocabolario.


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  5. a me MI piace di più post-holiday (e non sei una r************).

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  6. be', esternare aiuta

    ho visitato una miniera quest'estate, abbiamo camminato per un'ora tra le viscere della terra, acqua marcia e freddo. non finiva più, ma come sono stata contenta di rivedere il sole.

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  7. lot, prova a dire entrambe a voce alta, e vedrai che con vacation suona meglio.

    c13, mai entrata in una miniera, mi farebbe paura

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  8. non la conoscevi perché non sei romana!
    qui se rode qualcosa, è sicuramente il culo! (l'ho scritto a scanso d'equivoci: pensavo fosse locuzione internazionalmente nota!)

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  9. oh, magari lo è, internazionalmente nota. sono io che sono ignorante eh!

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