Di libri acclamati come capolavori, che non ho mai finito perché mi hanno annoiata, ne ho una collezione.
Uno su tutti: l’idiota, di Dostoevskij.
Curiosa di sapere i vostri.
(sì, questa è un'indagine a tutti gli effetti, ringrazio dmw che con i suoi commenti me l'ha ispirata)
solo uno: l'uomo senza qualità
RispondiEliminamai superato pagina 30
L'idiota non è andato giù neanche a me. E ci ho provato per ben due volte: niente.
RispondiEliminaNe ho a frotte, di libri così. Uno freschissimo: A un cerbiatto somiglia il mio amore, di Grossman. Abbandonato definitivamente una settimana fa.
PS. ma come!!!!! i cocopops!!!! i cereali a forma di palline di cioccolato!!!! accidenti...
come yet: musil m'ha accasciata.
RispondiEliminaed ovviamente il finnegan's wake, ma la mia era presunzione ...
"i paradisi artificiali" di Baudelaire. Efficacissimo sonnifero, secondo me gli effetti di quello che scrive vengono trasmessi a chi legge.
RispondiEliminaMio malgrado, cerco di arrivare alla fine, sempre. In compenso, ce n'è uno che non l'ho mai neppure iniziato, mi fu regalato anni fa: era di Vespa.
RispondiEliminaAnzi, scusami se sono andato fuori tema. Tu parlavi di capolavori......
l'idiota! incredibile! credo di averlo letto tre volte. per me: la nausea di sartre. ma ero abbastanza giovane quando provai. faccio fatica a trovarne un altro
RispondiElimina"L'isola di Arturo" della Morante e "Fontamara" di Silone...letture obbligate e mai digerite! :-)
RispondiEliminanon sono mai riuscita a digerire Proust, mea culpa.
RispondiEliminadico sempre che è colpa della brutta carta, della pessima edizione: tutte balle, sono io che mi annoio a morte.
Ho letto con estrema fatica "Bambini nel tempo" di Mc Ewan, non annoverato tra i capolavori ma tra i suoi libri migliori sì.
RispondiEliminaPastorale americana di Philip Roth: è ancora lì.
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RispondiElimina"I versi satanici" di Salman Rushdie. Mi considero una lettrice onnivora, ma questo libro l'ho iniziato almeno 4 volte e non sono mai riuscita ad andare oltre pagina 40.
Lamps.
A.
il catalogo ikea 2011
RispondiEliminaHo scritto come un deficente ma il contenuto mi auguro si capisca
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RispondiEliminaI malavoglia
e i promessi sposi
Oriana fallaci...
RispondiEliminaIl nome della rosa, U.Eco (iniziato almeno 4 volte e mai finito)
RispondiEliminaCandido, L. Sciascia
Cristo di è fermato a Eboli (e io a pag.50), C.Levi
hesse e proust
RispondiEliminaposso dirlo... sicuri sicuri... La Bibbia... ecco, detto!
RispondiEliminaE' da un po' che i libri non li inizio neppure, però non lo dico a nessuno per non privare gli altri del piacere di regalarmeli a Natale.
RispondiEliminaCredo che il tutto sia iniziato da quando prima di dormire faccio un giro nei vari blog, mentre una volta invece leggevo qualcosa.
Praticamente ora leggo lo stesso, ma vicende umane e non carta stampata
RispondiEliminaonoratissimo della citazione..
di solito li ho sempre finiti (anche perchè mediamente sto alla larga dai "capolavori"... echecazzo sono una mente semplice, io)
però quello era un regalo... ho trovato insopportabile il modo in cui era scritto, su due facciate c'erano in media 3 periodi... da leggere almeno 4 volte per cogliere il senso
Hesse, Coelho.
RispondiEliminaAnche io L'uomo senza qualità di Musil, un vero mattone.
RispondiEliminaBella ricerca, speriamo che rispondano in tanti.