E poi c’era quella storiella che girava anni fa ed è più che mai attuale:
Un tizio pieno di debiti era preoccupatissimo e passava le notti in preda all’insonnia a disperarsi e lamentarsi con la moglie: “devo un pacco di soldi alla tale persona, con so come pagare il mio debito, sono disperato, non riesco nemmeno a dormire”.
E poi di nuovo la notte dopo “devo un pacco di soldi alla tale persona, con so come pagarlo, sono disperato, non riesco a dormire”, e poi quella dopo ancora “devo un pacco di soldi alla tale persona, con so come pagare il mio debito, sono disperato, non riesco nemmeno a dormire” e cosi via, una notte dopo l’altra, la solita lagna e la solita insonnia.
Un giorno la moglie si stufa, prende il telefono e chiama il creditore del marito: “mi scusi, so che mio marito le deve un pacco di soldi. desidero informarla che mio marito non pagherà mai il debito, e quindi i suoi soldi lei non li rivedrà mai più”. E mette giù.
Il marito, stupito: “ma sei impazzita?”
La moglie: “certo che no. è che d’ora in poi tu potrai dormire sonni tranquilli, sarà lui a disperarsi e ad avere l’insonnia”.