venerdì 27 febbraio 2009

Peggio di ieri


 

Non sono una frignona dal pianto facile.

Anzi, detesto le lacrime.

Ma oggi sono così irritata, ma così irritata, che mi viene da piangere.

 

 

giovedì 26 febbraio 2009

Fulmini


Ho appena fulminato una persona con lo sguardo.

Per fortuna se ne è accorta: ha chiuso la bocca.

Peccato non sia eterno, l’effetto del fulmine.


martedì 24 febbraio 2009

Nei sotterranei della metropolitana


 

Entra nel treno del metrò un signore sulla sessantina abbondante, portati bene.

Alla fermata successiva entra una signora trafelata, anche lei sulla sessantina abbondante, ma portati mica tanto bene.

Da come si rivolge a lui, deduco che è la moglie:

“Ma perché sei entrato in questa carrozza, ti avevo detto di stare dietro a me, per fortuna che ti ho visto e allora sono passata in questa carrozza”

Lui la guarda in silenzio

Lei: “Non fai mai quello che ti dico, non dovevi entrare in una carrozza diversa dalla mia, così rischiavamo di perderci”.

Lui la guarda in silenzio

Lei: (che sembra un disco rotto) “Ma non dovevi entrare in questa carrozza, bla bla bla”

Lui la guarda in silenzio, poi guarda me e capisce che li sto osservando.

 

Ho la certezza che era entrato nella carrozza sbagliata apposta per depistarla.

 

 

lunedì 23 febbraio 2009

Previdente


 

Non sono una che programma le cose con molto anticipo, perché poi va a finire sempre che all’ultimo momento cambio idea.

C’è solo una eccezione: i concerti di Bruce Springsteen: ho comprato or ora  il biglietto per il concerto di luglio a Torino.

Tanto so che, nel suo caso, non ho motivi per cambiare idea.

 

domenica 22 febbraio 2009

Occhio agli sprechi

Secondo lui in questo mondo ci sono troppi sprechi. Ha senz’altro ragione.

E’ convinto che io sia una “sprecona”.

Infatti ogni volta che viene qui controlla nella mia pattumiera se ciò che ho buttato via andava veramente buttato.

Devo ricordarmi di portare giù la spazzatura prima che arrivi.




(il tag riciclati mi pare sia decisamente in tema)

 

 

martedì 17 febbraio 2009

tre cose, anzi no, due

1. Sono convinta che veltroni abbia fatto bene a dimettersi. Rimane da vedere chi lo sostituirà, che se sarà il Fassino o il D’Alema di turno, c’è poco da sperare.

2. Non ho mai capito perché qui su splinder gli uomini quasi non “parlano” fra di loro. Guardi i blog cosiddetti maschili e i commenti provengono quasi esclusivamente dalle donne.

3. C’era un’altra cosa che volevo dire ma me la sono dimenticata, allora aggiungo che qui sono le sei e mezza e c’è ancora uno spiraglio di luce.



 

 

domenica 15 febbraio 2009

apperò

Andare a Roma è sempre una gran figata.

Ancora di più adesso, che in treno adesso ci vogliono solo tre ore e mezza.

Non ho dubbi:  sono una fan dell'alta velocità.




giovedì 12 febbraio 2009

Ma ti pare un sogno? (4)

 

Avevo traslocato, in una casa che non mi piaceva, in un posto che non mi piaceva, e oltretutto nel trasloco avevo dimenticato nella casa vecchia tutte le cianfrusaglie che di solito tengo nei cassetti. E non potevo nemmeno andare a recuperarle, perché avevo perso per strada la borsa con dentro la chiave della casa vecchia.

E poi ero in uno stadio a vedere una partita di calcio, e tutte le persone attorno a me erano ragazzini che però sembravano mostriciattoli. E un tipo travestito da gatto ma che sembrava anche lui un mostro mi si è messo davanti per spaventarmi, allora gli ho urlato in faccia ed è stato lui a spaventarsi ed è scappato.

 

Stamattina mi sono svegliata che non sapevo bene in che casa fossi.

 

 

martedì 10 febbraio 2009

borghese?!

Mi ha dato della borghese.

Forse intendeva dire che ho un fascino discreto.

O forse no.


lunedì 9 febbraio 2009

Scrivere

 

E’ una delle cose più difficili da fare. Sempre.

Ed è quasi impossibile farlo di lunedì, quando fuori c’è un sole spettacolare: ogni quattro parole che scrivi ne sbagli tre, e non riesci a buttar giù mezza frase che fili per il verso giusto.

Viva la matematica.

 

 

domenica 8 febbraio 2009

ma che fatica

"Cos'è un'erbaccia?", si chiedeva Ralph Waldo Emerson. "Una pianta di cui non sono state ancora scoperte le virtù". Il tuo compito, Acquario, è individuare nella tua vita l'equivalente di un'erbaccia dalle potenzialità ancora inesplorate. Ricorda, però, che alcune erbacce non acquistano valore anche se cerchi di tirarne fuori tutte le virtù. Sta a te trovare un'erba che, una volta trasformata in pianta, ti aiuterà a soddisfare i tuoi bisogni (visto qui)


uh, ma che fatica, non ci si può riposare un attimo...

venerdì 6 febbraio 2009

Venerdì, ovvero brutture 2

Una che esce di mattina per correre a una riunione di lavoro:

-         a metà strada si accorge di aver dimenticato a casa il piccì sul quale ha lavorato la sera prima e che contiene le cose che le servono per la riunione;

-         allora torna indietro a prendere il piccì, e ovviamente arriva alla riunione in ritardo;

-         a ora di pranzo si accorge che, nel momento in cui ha preso il piccì, ha contemporaneamente lasciato a casa la borsa, con dentro soldi, bancomat, documenti ecc, e allora deve farsi prestare i soldi da un collega per mangiare.

Secondo voi, è solo un po’ stordita, o è completamente deficiente?

(attenzione alle riesposte, che qui si parla della sottoscritta).

 

Per chiudere in bellezza la settimana (lavorativa), e per proseguire la serie “non c’è limite al peggio”, mi sono appena venute in mente altre due personaggi di cui non sopporto il tono di voce e il modo di parlare: Beppe Grillo e Licia Colò.






Disclaimer: Sì, lo so, parlo di stupidaggini, ma no ho l’energia per continuare a pensare ancora alla povera Eluana e al dittatore che ci governa.

 

 

martedì 3 febbraio 2009

Brutture

 

Una qualche autorità della città Milano ha pensato bene di dare una multa a Bruce Springsteen perché, nel concerto a San Siro della scorsa estate, ha sforato di una ventina di minuti rispetto al tempo previsto. Con il prevedibile risultato che la prossima volta che Springsteen verrà in Italia non passerà da Milano.

 

Avevo sentito dire che la città di Salonicco fosse brutta. Pensavo fosse uno dei tanti luoghi comuni, messi in giro da chi non sa apprezzare il fascino trasandato di certi posti. Invece no, è veramente un orrore.

 

Ci sono due persone di cui non sopporto il tono di voce e il modo di parlare: Crozza e Fassino. Ebbene sì, sto guardando Ballarò, vediamo fino a che ora il mio fegato regge.

 

 

domenica 1 febbraio 2009

Storie di ordinaria normalità

 

-         Ho sognato che vivevo in Francia, e poi c’era la guerra e la Francia ha bombardato un paese lontano.

 

-         Vorrei avere i capelli come quelli di Meryl Streep nel film Mamma Mia!. Anzi no, non solo i capelli, vorrei essere come lei.

 

-         Forse avrei un po’ di voglia di innamorarmi. Ma molto forse, eh.