venerdì 29 febbraio 2008

giovedì 28 febbraio 2008

Attenti al cane


 

Oggi mordo.

Perché ho preso la metropolitana per venire al lavoro e a momenti muoio causa apnea forzata per non intossicarmi con l’aria che c’era; e non capirò mai come la gente riesce a non lavare se stessa e i cappotti.

Perché mi sono fermata al solito bar a bere il solito caffè ed è entrata una con una scia di profumo dolciastro e intollerabile che a momenti mi ha fatto rimpianger la metropolitana.

Perché qui al lavoro c’è una che da sempre si porta addosso l’odore della metropolitana, aggiunto all’aroma di aglio e cipolla fritti e rancidi. E’ entrata per un attimo nel mio ufficio, e anche se è uscita subito ho dovuto aprire la finestra e ho freddo.

 

E non mi si venga a dire che la colpa è mia che sono intollerante. Al limite si dia la colpa al mio naso, che non è esattamente piccolo e oltretutto funziona bene.

 

(Oh, non c’è da preoccuparsi, poi il nervoso mi passa. Certo passerebbe prima se potessi davvero sbranare qualcuno).

domenica 24 febbraio 2008

Senza amici

 


genes_loneliness






L’1,5% della popolazione italiana (con più di 6 anni) non ha amici. Le regioni dove la percentuale di persone senza amici è più alta sono il Friuli-Venezia Giulia (2,4%) e la Lombardia (2,0%).

(Fonte: ISTAT)





Il fatto che la Lombardia figuri in alto alla classifica per quanto riguarda la solitudine certo non mi sorprende.

Però mi stupisce il Friuli, penso che non avrei voglia di trasferirmi lì.

martedì 19 febbraio 2008

Tramite la blogosfera...

1. Mi è venuta voglia di leggere Solaris (di S. Lem), dopo averne sentito parlare qui. L'ho letto. D’un fiato. Durante la lettura ero in sintonia con il protagonista: inquieta all’inizio, e dopo un po’ rasserenata. Però non mi ha entusiasmato il finale, forse non l’ho capito. In effetti, c’è sempre qualcosa che non capisco.


2. Grazie a lei ho scoperto la Gimenez-Bartlett, nello specifico “Riti di morte”. Letto d’un fiato anche questo: divertente, sagace, ironico, tagliente e una protagonista di cui, se fossi un uomo, mi innamorerei.

 

3. Il mio blogghino è felice di aver  ricevuto da questo blog  il premio “D-eci e lode” e ringrazia. Da quanto ho capito dovrei inserire il banner del premio e poi, a mia volta, assegnare il premio ai blog che secondo me se lo meritano e spiegare le motivazioni. Però non ho la più pallida idea di come si inseriscano i banner e, vista l’ora, certo non mi metto a smanettare adesso. I blog a cui assegno il premio sono tutti quelli che figurano nell’elenco dei link qui a sinistra, e che leggo regolarmente. Il motivo è uno solo: se non li considerassi “dieci e lode”, non li leggerei.

domenica 17 febbraio 2008

Vedere bene

IMGP0227


foto sfocata presa dalla mia macchina fotografica

 

 

Ci vedo poco da vicino.

Ma quando guardo lontano, ci vedo benissimo.

sabato 16 febbraio 2008

Credo fermamente

a





Le previsioni del google-oroscopo per oggi recitano:

Amore travolgente. La passionalità incontenibile si accosta a sentimenti penetranti che sai come manifestare al partner creando suggestioni intense. Per chi è in cerca dell’anima gemella le occasioni si prospettano numerose e concrete.

Dai una mano al destino che in questo periodo è davvero benevolo nei tuoi confronti: la fantasia non ti manca di certo!"

 

Credo fermamente negli oroscopi, soprattutto quando le previsioni coincidono con giornate smorte simil-defunte come quella di oggi (*).


(*) Nulla di grave, eh, ho solo da lavorare, che nei giorni scorsi ho pensato un po' troppo agli affari miei e adesso mi tocca correre dietro al tempo perduto.

mercoledì 13 febbraio 2008

Decisioni (importanti)

1)      andrò a votare, e non sarà scheda bianca e nemmeno nulla;

 

2)      mi lascerò crescere i capelli.









martedì 12 febbraio 2008

Adattabilità


 

Non uso l’orologio, non ne ho bisogno: a Milano, ovunque ti giri, vedi un orologio, funzionante e puntuale.

Anche a Roma li vedi, ma non ce n’è uno che funzioni. Ovunque ti giri, vedi le ore più improbabili.

 

Qualche tempo fa questa realtà romana mi irritava, il fatto di non sapere l’ora esatta appena alzavo lo sguardo mi angosciava.

 

In questi giorni però ho scoperto che convivo pacificamente con gli orologi romani rotti.

Anzi, il fatto di non avere la minima idea di che ore siano, e di non sapere se si è in ritardo o in anticipo, forse è addirittura un privilegio.

sabato 9 febbraio 2008

thank god it's saturday

 


L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.

 

 

Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.

– Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.

– Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell'arco che esse formano.

Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo.

Poi soggiunge: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell'arco che mi importa.

Polo risponde: – Senza pietre non c'è arco.

 

(I. Calvino, Le città invisibili)

 

Trovate per caso dalla sottoscritta su wikipedia mentre cercava un'altra cosa.

Ciò che conta non è solo trovare, ma talvolta è sufficiente cercare?




giovedì 7 febbraio 2008

Il paese delle meraviglie

 


 wonderland


 

Nel paese delle meraviglie, non ti stupisci più se, quando ti capita di parlare delle faccende politiche e delle elezioni imminenti, l’unico dubbio che hai è:

“non so se andrò a votare e annullerò il voto, oppure se proprio non andrò a votare”.



 

Updeit, dedicato in particolare a gattarandagia:

 

Per quanto concerne il mio post precedente, prometto che a breve pubblicherò le statistiche.

Probabilmente durante fine settimana, ancor più probabilmente se pioverà.