domenica 6 maggio 2007

Pedalare è da fighi

 

Visto il sole, stamattina decidiamo di sgranchirci le gambe e fare una salutare pedalata nel parco del Ticino. Vogliamo essere fighi, quindi l’obiettivo minimo è 60 km. Peccato che attorno al km 10 io voli giù dalla bicicletta.

Mi faccio un po’ male ma non mi rompo niente, alla bicicletta si rompe qualcosa nell’aggeggio che fa cambiare le marce, e lui è uno squinternato imprudente che ovviamente non ha con sé nemmeno un cacciavite.

Però troviamo persone previdenti, nonché diverse da quella di cui al post precedente, che mi sistemano la bicicletta. E io penso “oh, che divertente”, cadere in bicicletta ti porta a conoscere gente non stronza e non stupida, mi torna il buon umore (o forse mi prende la follia): decido che non voglio smettere di essere figa e che possiamo proseguire.

 

Adesso che sono a casa lavata e mangiata e rilassata la gamba destra è diventata viola e non mi regge il peso, la mano destra fa un male atroce e si sta gonfiando a vista d’occhio (ho già avuto precedenti rotture di mano e conosco l'andazzo, la cosa mi piace poco).

 

E io sono un po' meno figa di quanto pensassi, ma sono mancina e allora non vi risparmio questo post.


24 commenti:

  1. ieri, dopo il primo giro del valentino, circa 2km a dire tanto, ero già spompato...



    mi spiace tanto per la mano, gamba e quant'altro duole



    buon lunedi !

    RispondiElimina
  2. svicolo tutta a mancina !

    RispondiElimina
  3. interessante come da una bua nascano motivi per trovare un modo bello di vivere la bua...

    RispondiElimina
  4. Ho letto un tuo commento da Leela e mi chiedevo quanto potesse essere smisuratamente grande l'ego di uno che sceglie un nickname come il tuo.

    Invece il blog è molto gradevole.

    Salutami il Parco del Ticino, dove tanti anni fa preparai la tesi.

    Ciao, tornerò

    RispondiElimina
  5. ciao!

    sono capitata qui per caso, il tuo ultimo post mi ha fatto pensare a ogni volta in cui alla mia bici volano via i pedali, e di solito incontro un sacco di solidarieta` e di sorrisoni, incluso quelli del biciclettaio (due diversi finora) che non mi fa pagare mai! metti un po' di ghiaccio su quella mano e in bocca al lupo per la prossima pedalata :)

    RispondiElimina

  6. pedalare per 60 km non è da fighi, è da masochisti -a meno di non prendersi quei tre quattro giorni di ferie ed una comoda canadese da viaggio.



    per la convalescenza eviterei persino la ciclette, così per sicurezza...

    :-)

    RispondiElimina
  7. l’aggeggio che fa cambiare le marce è una variabile esogena o endogena?

    RispondiElimina
  8. Povera, mi spiace.



    Io sessanta piacevolissimi chilometri li farei anche, per carità, ma in moto.

    RispondiElimina
  9. Ho fatto certi voli in bici, l'anno scorso a Bruxelles... ma se non mi rialzavo da sola mi sa che stavo ancora lì.

    Piacere di essere stata il modesto ponte che ha fatti incontrare te e Arancio&Blu,

    Leela

    RispondiElimina
  10. Conosco il genere....da bambino sono finito in un torrente con tutta la bici...però, dai, non trascurare i tuoi acciacchi.

    :-)

    RispondiElimina
  11. la prossima volta, però, trova un modo meno cruento per "conoscere gente non stronza e non stupida".... ;)



    PS sono d'accordo con cristina13: io i 60 chilometri li farei (anzi li faccio) in moto

    RispondiElimina
  12. Mannaggia!

    Però vai giù di ghiaccio magari è solo una sciocchezza.



    RispondiElimina
  13. non ho capito la connessione con il fatto di essere mancina. i mancini non vanno i bici?

    RispondiElimina
  14. Branzino, valentino sarebbe quello della moto? (sì, so lo, la mia ignoranza è infinita)



    Uno, anche svicolare è un’arte!



    Qwe, il problema è che in questo periodo imperversa l’ottimismo, ma non c’è da preoccuparsi, tanto dura poco...



    Arancioeblu, trovo interessante la tua “lettura” del nick, e le interpretazioni diverse che ci possono essere riguardo a una stessa cosa mi fa pensare. In effetti, quando ho creato il nick, avevo in mente che, dietro al nick, ci sono comunque io me stessa medesima sottoscritta. Vale a dire, posso inventarmi un nick, ma non posso inventarmi il mio modo di essere!



    Ancorablu, in effetti, i biciclettai sono una di quelle categorie – in estinzione, credo – che spesso non si fanno pagare per il lavoro. E successo anche a me, una volta, che mi abbiano ripararato la bici senza chiedere niente.

    RispondiElimina
  15. Ho provato a passare su un bel tubone giallo per annaffiare, non ce l'ho fatta, sbedebeng per terra! I giardinieri indecisi tra il riso e la sopresa, io con dolori e livid alle ginocchia per due settimane.

    Bestia che figura...

    Leela

    RispondiElimina
  16. Radiobeba, i trequattro giorni di ferie ci vogliono dopo, per riprendersi dalla fatica.



    Undu, lo sai che potrei maledire il momento in cui ho tirato in ballo ‘sta faccenda delle variabili, vero? :D



    Cristina13, io li faccio esclusivamente in pianura, e comunque mi distruggono. E non mi si chieda di fare 50 metri in salita, perché non ci riesco!



    Lorypersempre, i voli erano causa rotaie del tram? Il piacere è mio che siano arrivate qui, quandi: grazie!



    Delon, acciacchi, io???? Io ho solo “incidenti di percorso”!!



    Platypus, qualche suggerimento riguardo ai metodi meno cruenti? ;)



    Mata, ci sono andata giù di ghiaccio: ma la mattina dopo la mano sembrava un pomodoro, talmente era gonfia e viola. Adesso ho la stecca a un dito e la fasciatura fino al polso, ne avrò per circa due settimane (forse ci faccio addirittura un post, forse)



    Cp, nessuna connessione, almeno credo. Il problema è che i mancini, quando si fanno male, si tratta della mano destra. E allora posso comunque scrivere stupidaGGGini come questo post.

    RispondiElimina
  17. lory, mi sto convincendo che i lividi alle ginocchia abbiano il loro fascino :D

    RispondiElimina
  18. in effetti sono un maestro nell'andarmene in punta di piedi senza salutare nessuno;-)

    RispondiElimina
  19. come sta la bici, da rottamare ?

    RispondiElimina
  20. come stai tu ?

    ancora dolorante ?

    RispondiElimina
  21. tanto dura poco che? l'ottimismo? :-)

    RispondiElimina
  22. mmmh ...

    spero tu sia ancora tutta intera.



    per il resto concordo con Beba.



    RispondiElimina
  23. branzino, la bici ne è uscita illesa. e la mia soglia del dolore è molto alta



    qwe, esatto, l'ottimismo. se ne va quando mi arriva il cattivo umore.



    gatta, si si, interissima, grazie! ma dici che non devo comprarmi la ciclette? :D

    RispondiElimina
  24. Spero che adesso sia tutto a posto



    un sorriso

    Mauri

    RispondiElimina