venerdì 12 ottobre 2007

Elogio dei tropici



Sono rimasta sbigottita dopo aver letto qui che nelle scuole elementari riducono le ore di inglese per aumentare quelle di religione.

 

Ai miei tempi... quando andavo alle elementari, verso la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70 o giù di lì, vivevo in america latina, che a quei tempi si chiamava terzo mondo. Vivevo in un paese che si diceva fosse sottosviluppato, e che la political correctness oggi impone di chiamare emergente.

 

Non c’erano i simboli religiosi in classe, nonostante la religione ufficiale fosse il cattolicesimo. E non c’erano nemmeno inutili discussioni attorno al tema.

Non si è mai studiato religione, la cosiddetta “ora di religione” non era prevista nei programmi di studio.

In compenso c’erano due ore a settimana di inglese e altrettante di francese.

E se non imparavi le cose che ti insegnavano, ti bocciavano senza troppe storie. E i genitori avevano poco da ridire sulle decisioni degli insegnanti.




C’erano anche i militari al governo, ma ho avuto un’infanzia felice.




23 commenti:

  1. ci ho pensato anche io a questa cosa, nelle aule dove studiavo io non c'è mai stato il crocifisso, nè altri simboli religiosi. eppure sono cresciuta bene lo stesso, no?

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  2. è il nuovo che avanza, amica mia.

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  3. Beh, non hai sentito che sta tornando la messa in latino?

    Indietro tutta, a tutta birra :(

    Leela

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  4. Ho letto anche io, ma mi risulta che alla scuola media l'ora di religione rimanga tale e quale.



    Comunque controllerò sul diario, per sicurezza.

    Militari al governo, Isi?



    No, grazie.

    buon uichend



    Cristina13 slogghè

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  5. Tutto questo rincorrere le mode dei tempi per non sentirsi e far sentire fuori moda...chissà mai dove porterà!

    Io, che finora me ne sono sempre infischiata delle mode badando all'essenziale, un 'idea ce l'avrei, ma me la tengo per me... Ave!

    :)))



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  6. io oggi ho imparato dai miei figli che se frequenti l'ora di religione a scuola nelle superiori acquisti punti di credito

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  7. Mi fa davvero piacere che qualcuno dica così. Ho pensato le tue stesse cose, ma mi sentivo così vecchia a dirle ad alta voce... Grazie

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  8. non capisco il passaggio finale

    eri felice, ma si vede che non sapevi cosa stava succedendo in argentina o in cile

    non sapevi che l'uomo senza un paracadute non vola anche se sa l'inglese alla perfezione

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  9. l'ottavo nano ero io

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  10. ciclicità......ovvero sugli equilibri dei Poteri.

    Nel dubbio mio figlio che va alle elementari ogni tanto fa un corsino di inglese fuori dalla scuola....



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  11. A volte mi chiedo come reagirei se mi trovassi a vivere in un Paese autoritario (...non l'ho forse fatto, qualche anno fa? ;-) Ok, come non detto).



    L'impulso sarebbe di darsi alla macchia per lottare in piena libertà, e per la libertà. Un po' come si diceva fra amici un quarto di secolo addietro, davanti a un falò di un campeggio sperduto.



    Ma più realisticamente sceglierei di mantenere un basso profilo, certo non adeguandomi al pensiero corrente, piuttosto rinunciando ad esprimerlo in maniera plateale... Perché sarebbe più importante far crescere i miei figli sereni, e consapevoli, ecco.



    Chissà, forse i Paesi dove c'è una dittatura hanno meno bisogno di ostentare i simboli di un certo credo. O forse è vero il contrario.

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  12. io al liceo ero l'unica in tutta la scuola a non fare religione. una mosca bianca, poi mi sono riavvicinata ed ora la mia visione della chiesa c'è l'ho solo attraverso il mondo francescano...davvero un altro pianeta ! giuro! ...certo però che se in quella ora avessi potuto fare un po' di inglese a quest'ora non spenderei tutti 'sti soldi in corsi.....aiutooooo!!!!!!!

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  13. Tu dici che si stava meglio lì, per certi versi?

    :-)

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  14. americalatinadoveesattamente?

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  15. trenta5, direi proprio di sì!



    gatta, vuoi forse ipotizzare che si stava meglio quando si stava peggio?!



    lory, sì, forse ho sentito qualcosa. a ma cambia poco, visto che non so la messa nemmeno in italiano.



    cfristina, hai verificato? quante ore di religione?



    cdg, non ho capito quale sia la moda.



    saulle, dopo il "si stava meglio quando si stava peggio" che ho scritto più sopra, aggiungo che il pegio non è mai morto"!



    unoottavonano, probabilmente non lo sapevo, probabilmente nonlo sapeva nessuno, da quelle parti. ma forse sapevo che un uomo con un paracadute vola anche se non sa parlare.



    platypus, direi Squilibri, anziché equilibri.



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  16. ziby, esatto: basso profilo in nome della serenità dei figli. perché se i bambini sono sereni, sono felici anche se c'è la dittatura.



    cataplof, non ho nemmeno fatto il liceo qui. non sapevo ci fosse la religione anche al liceo!!



    delon, no, dico che per i bambini non importa nulla del governo o non governo.



    undy, pvt

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  17. avrei millanta domande...

    e una certezza...

    l'infanzia felice non la devi certo ai generali!

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  18. Voi avevate i Colonnelli ma noi abbiamo il Vaticano! A ognuno le sue dittature...

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  19. A proposito di colonnelli, vaticano e dittature, sono io l'utente anonimo non mi ero accorto di essere sloggato!

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  20. Isi, non ti rendevi conto della situazione.

    non credo che una dittatura possa far felice qualcuno.

    l'infanzia felice la devi ai tuoi genitori che ti hanno protetta.

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  21. ho verificato, Isi.

    Una, come gli altri anni.



    ciao bella.

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  22. con il rito in latino la religione ci volterà un'altra volta le spalle.

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  23. davvero? non lo sapevo. non è perché io parlo 5 lingue (anche se tu mi cazzi sempre con il portoghese!!!), però crescere senza sapere le lingua la trovo una cosa di una povertà intellettuale disarmante

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