giovedì 5 marzo 2009

Imbarazzo della scelta.


 

Certo che tra preti pedofili e preti fascisti, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

 

da www.repubblica.it

Forse basterebbe la sua concezione-rivisitazione dell’abito talare. «La tonaca è soltanto una camicia nera più lunga», profetizzò un giorno don Giulio Tam. E già. Che questo padre lefebvriano, “ gesuita itinerante”, avesse più di una simpatia per la destra radicale, si sapeva. E’ da anni che benedice alla sua maniera militanti e manifestazioni neofasciste («Però non posso dire che sono fascista, perché è vietato...»). Le messe celebrate ogni anno sulla tomba di Benito Mussolini a Predappio; le commemorazioni dei caduti repubblichini; le ospitate, ormai abituali, ai comizi di Forza Nuova con tanto di «rosario contro l’invasione islamica».

Ma le fotografie che lo ritraggono mentre fa il saluto romano in testa al corteo di Forza Nuova a Bergamo lo consacrano definitivamente.... continua qui  

 

 

6 commenti:

  1. 'na battajiaccia, davvero!



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  2. Ma non è che spesso, per non dire sempre, sono la stessa cosa? (Mi riferisco al titolo del post, ovviamente...)



    Abbraccione!

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  3. non c'è niente da scegliere, solo da scappare

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  4. La chiesa ha propaggini ovunque, a destra e a sinistra, e a questo deve la sua sopravvivenza nei secoli.

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  5. amara constatazione!

    :(((

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  6. Mah. Tacci loro ambodue :(

    Leela

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