Gli altri mi credevano stordita e distratta, perché io infatti ascoltavo poco i discorsi che mi facevano con tanta premura, tutta assorta com’ero a carpire i discorsi che cercavano di nascondermi. Questa utile curiosità, mentre serviva a istruirmi, m’insegnò anche a dissimulare.
(La marchesa di Merteuil al Visconte di Valmont, Lettera LXXXI)
Ecco, io ascolto soltanto i discorsi che mi fanno, non cerco di carpire nulla.
Ma nonostante ciò sono stordita e distratta.
E non ho ancora imparato a dissimulare.
normale
RispondiEliminaMerteuil non era stordita e distratta
dissimulava
buona domenica
strategie sociali o procedure difensive?
RispondiEliminadipende dai punti di vista...
:)))
Era l'unica possibilità di "crescere" che i tempi offrivano alla Marchesa, il tragico che di "questi" tempi a molte donne, soprattutto giovani, le possibilità offerte siano anche peggiori
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RispondiEliminaLa marchesa dissimulava e basta;-)
La Marchesa ha ragione: guarda me!
RispondiEliminaAdoro la verità ma vivo nella dissimulazione continua ;)
Leela
le facevano discorsi con tanta premura, che donna fortunata.
RispondiEliminaeco, c13, mi era sfuggito questo particolare. dici che dobbiamo invidiarla?
RispondiEliminaNeanch'io, mi si legge tutto in faccia come i fumetti...
RispondiEliminaè già tanto che mi facciano discorsi con aria distratta
RispondiEliminaquindi mi sa si di.
in effetti l'interessante si cela sempre nei discorsi che tentano di nasconderci.
RispondiEliminaNon è che io non voglia afferrare i retropensieri altrui, è che proprio non ci riesco. Meglio, di gran lunga, le persone semplici e dirette, che di dissimulare non hanno bisogno.
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