venerdì 6 giugno 2008

palcoscenico

Ormai mi sto abituando a parlare davanti a una platea.

Non senza fatica, vinco la paura, penso che se mi sbaglio poco importa, tanto errare è umano.

E oltretutto sono egocentrica, quindi ammetto che qualche volta essere al centro dell’attenzione non mi dispiace.

E così dico quel che ho da dire, come se fosse una recita.

Solo che dopo sono esausta.

E mi chiedo: a che pro, tutto questo?

 

 

 

8 commenti:

  1. Bravissima. Io non ci riesco più. In passato ho parlato ( l'attività lo prevedeva) anche davanti a 500 persone. Adesso mi terrorizza. Preferisco piccoli contesti. Stare dietro le quinte.Sarà perché sostanzialmente mi pare che tutto sia stato detto. Certo è una questione di argomenti. Se si comunica un contenuto valido è possibile costituisca quanto necessario per avere, se si è portati, il piacere di comunicare in pubblico. Io l'ho perso. Mi costa anche presiedere un'assemblea di 20 persone. Mi piacerebbe ritrovare la verve, il coraggio. E degli argomenti appassionanti, soprattutto per me. Sarà che ho esaurito la passione. E con la compassione siamo alla frutta.

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  2. sei esausta perché esporre è anche esporsi ed è sempre faticoso

    a pro di chi t'ascolta, naturalmente

    ciao isi

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  3. a che pro?

    stipendio? è un buon pro.



    e penso che man mano che continuerai a parlare alle platee, la stanchezza sarà sempre minore, l' abitudine diminuirà la tensione, insomma diventerà routine.

    a meno che non t' inventi qualcosa per appassionare il tuo pubblico, il che potrebbe essere una bella sfida.

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  4. Lo fai per lavoro immagino. A me parlare in pubblico non riesce, mi imbarazza e le poche volte che ho dovuto farlo per lavoro, sempre di fronte a ristretta platea, mi ha messo in grossa difficoltà.

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  5. infatti, lo faccio per lavoro.

    forse ha ragione gatta: dovrei inventarmi qualcosa che appassioni non soltanto il pubblico, ma anche me stessa.

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  6. gatta mi ha tolto le parole di bocca.Eh già cara Isi,non si può,non si può...o meglio non si può SOLO appassionare gli altri.Comunque se riesci a farlo senza appassionare prima di tutto te stessa vuol dire che sei davvero in gamba, e quindi complimenti.

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  7. essere esausti è normale...non è fare una passeggiata!

    :)))

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  8. Non so come tu faccia: io fuggirei urlando!

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