giovedì 7 febbraio 2008

Il paese delle meraviglie

 


 wonderland


 

Nel paese delle meraviglie, non ti stupisci più se, quando ti capita di parlare delle faccende politiche e delle elezioni imminenti, l’unico dubbio che hai è:

“non so se andrò a votare e annullerò il voto, oppure se proprio non andrò a votare”.



 

Updeit, dedicato in particolare a gattarandagia:

 

Per quanto concerne il mio post precedente, prometto che a breve pubblicherò le statistiche.

Probabilmente durante fine settimana, ancor più probabilmente se pioverà.


 

12 commenti:

  1. è uguale.

    è come dare il proprio voto a tutte e due le parti, anzi a tutti i partiti.

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  2. (pare che ti seguo, cinas)



    però ci ha ragione. io non ci riesco a non votare.

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  3. oooh, grazie per l' apdeit! ma lo sapevo che non avresti deluso il tuo pubblico ;-)



    sulle elezioni: è vero, si ha la tentazione di pensare che i partiti siano calderoni di pari robaccia, ma da una parte c' è chi dice che i figli degli operai non sono uguali ai figli dei borghesi e questo non lo posso tollerare, qualsiasi imbecille mi si presenti nella scheda per un altro possibile schieramento.

    inoltre la stessa parte politica che ha espresso tale democratico pensiero è l' autrice de sta schifezza di legge elettorale, ha battuto sulla grancassa del referendum, manco la schifezza l' avesse fatta il governo prodi, e, quando si è trattato di ragionare insieme su un' ipotesi nuova, ha ululato "al voto, al voto" straimpippandosene di tutto quanto.

    forse a sinistra non c' è molto di meglio, ma a questa gente dirò sempre di no, nell' unico modo lecito che io conosca.

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  4. Ormai la pubblicità e la politica sono la stessa cosa.

    Anche se forse fa più danni la seconda.

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  5. Confermo e sottoscrivo quanto è stato espresso da sevensister

    Bacione :)))

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  6. sempre decisa a votare,

    appoggerò chi propone un percorso nuovo ed un programma comprensibile, possibilmente breve.

    ciao Isi

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  7. ah beh votare si vota.



    mi piacerebbe una volta tanto farlo pro e non contro, tutto qua

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  8. Io la mia scelta l'ho fatta, l'ultima di quelle possibili. Spero non sia la prima di quelle impossibili.

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  9. nel paese delle meraviglie si vota solo per chi fa meravigliare di più

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  10. Votare sempre, arrendersi mai. Però darsi una svegliata affinché questo Voto non sia sempre "Voto" (vuoto) come si dice a Firenze. Perché se poi alla fine si tratta di fare gli allenatori decidendo solo chi schierare in porta e chi a centrocampo... si resta con gli stessi giocatori e poca speranza. Dovremo ricordarci ogni tanto d'essere i Presidenti di questo Squadrone e deciderci a cambiare radicalmente la rosa a partire dalle punte... che ci hanno regalato già troppi palloni d'oro

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  11. Più passa il tempo più mi viene da citare Tommasi di Lampedusa :

    "Cambiare tutto per non cambiare nulla"

    Però far mancare il mio voto no, voglio almeno rendere difficile il cammino di chi vuol riportare indietro l'Italia al 28 ottobre 1922

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