martedì 12 febbraio 2008

Adattabilità


 

Non uso l’orologio, non ne ho bisogno: a Milano, ovunque ti giri, vedi un orologio, funzionante e puntuale.

Anche a Roma li vedi, ma non ce n’è uno che funzioni. Ovunque ti giri, vedi le ore più improbabili.

 

Qualche tempo fa questa realtà romana mi irritava, il fatto di non sapere l’ora esatta appena alzavo lo sguardo mi angosciava.

 

In questi giorni però ho scoperto che convivo pacificamente con gli orologi romani rotti.

Anzi, il fatto di non avere la minima idea di che ore siano, e di non sapere se si è in ritardo o in anticipo, forse è addirittura un privilegio.

12 commenti:

  1. lo dico da sempre:

    a milano si vive di appuntamenti, a roma di coincidenze

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  2. und...a milano si vive di appuntamenti, a roma di coincidenze,e a catania si inventano orologiai.

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  3. Non è che ti angosciava perchè facevi la "milanese" a Roma, mentre ti piacerebbe di più sentirti "romana" a Milano?

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  4. io amo orologi e puntualità, ma quando non c'è l'ho, so sempre che ora è.

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  5. Possibile che a Roma tutti gli orologi pubblici siano rotti?

    A me non sembra, dai...

    lo dico senza polemica, eh?

    :-)

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  6. delon, è così.

    a volte trovi un orologio che funzioni, ma è talmente casuale che non lo prendi neppure in considerazione.



    dopo un po' ci si abitua, comunque.

    e si riesce anche ad essere puntuali: il proprio orologio è solo un punto di riferimento.

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  7. ci si adatta a tutto anche al tempo su misura.... ahahahahah!

    Io però amo la puntualità e detesto arrivare in ritardo!

    bacio:)))

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  8. Sono dieci anni che non porto più orologio, tra automobile, computer, cellulare... è un peso al polso inutile, una catena...



    Un abbraccio

    Mauro

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  9. Siamo del sudde! Imprecisi e approssimativi!

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  10. è importante anche non sapere che giorno è.

    io lo so (non il giorno, che è importante)

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  11. se fosse stata con l'orologio al polso, come avrebbe fatto roma a diventare Roma? E soprattutto, come potrebbe essere Roma? Un vecchio modo dire, romano, purtroppo ormai in disuso era, per darsi un'appuntamento in un luogo stabilito: "Ce vedemo a 'na cert'ora"... Il fatto formidabile era che ci si trovava!

    Sandro

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  12. Sono tutti orologi pubblicitari, io li raderei tutti al suolo, come qualunque forma di pubblicità stradale.

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