giovedì 28 febbraio 2008

Attenti al cane


 

Oggi mordo.

Perché ho preso la metropolitana per venire al lavoro e a momenti muoio causa apnea forzata per non intossicarmi con l’aria che c’era; e non capirò mai come la gente riesce a non lavare se stessa e i cappotti.

Perché mi sono fermata al solito bar a bere il solito caffè ed è entrata una con una scia di profumo dolciastro e intollerabile che a momenti mi ha fatto rimpianger la metropolitana.

Perché qui al lavoro c’è una che da sempre si porta addosso l’odore della metropolitana, aggiunto all’aroma di aglio e cipolla fritti e rancidi. E’ entrata per un attimo nel mio ufficio, e anche se è uscita subito ho dovuto aprire la finestra e ho freddo.

 

E non mi si venga a dire che la colpa è mia che sono intollerante. Al limite si dia la colpa al mio naso, che non è esattamente piccolo e oltretutto funziona bene.

 

(Oh, non c’è da preoccuparsi, poi il nervoso mi passa. Certo passerebbe prima se potessi davvero sbranare qualcuno).

11 commenti:

  1. Anche io quando sono girata avverto: "Oggi mordo". A quel punto gli altri sono avvertiti e sono cavoli loro; e io mi posso impegnare a farmela passare. E come dici tu mordere veramente qualcuno aiuterebbe! Dai che passa!

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  2. anche io oggi sento tutti gli odori molto più intensamente, però mi risulta che sia il classico sintomo dell'arrivo del fredùr.



    purtroppo il naso non inganna, corto lungo a punta o a patata che sia

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  3. sì, la metropolitana è dura.

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  4. però, insomma, esageruma nen.

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  5. Tsk tsk, se sbrani qualcuno poi il colesterolo s'impenna.

    Non va.

    Ciaoo

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  6. consiglio pallina antistress profumata all'essenza che sopporti.

    In alternativa massaggio agli oli profumati , per terzo tuffo in piscina...

    Un abbraccio :)))

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  7. quest'olfatto indica che sei viva...

    un sorriso

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  8. odori molesti, una tragedia..

    però oggi è venerdì e di venerdì, non so, tutto ha un altro profumo.

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  9. Dovresti provare la "coda balcanica" del mio bus.

    Tanto, ormai, ho il naso foderato di prosciutto. Rancido ;)

    Leela

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  10. Per favore. Lavoro tutto il santo giorno a stretto contatto con una tizia il cui soprannome è "ascella pezzata". Per un pelo stamattina un collega non mi rovesciava sul cruscotto il prodotto dei suoi succhi gastrici.

    Per favore. Vuoi che non capisca?

    Qui non è questione di esagerare: qui è questione di sopravvivere.

    E in queste condizioni no che non si può.

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  11. dei piccoli pomander, da rigirare tra le mani, ostentando signoria.

    da portare alle narici per aspirare rumorosamente soprattutto in presenza di fetidi, ficcando lo sguardo severissimo negli occhi del puzzone ed arricciando una parte della bocca, quella più mobile.

    è l' unica, se non si vuole soccombere.

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