1. Mi è venuta voglia di leggere Solaris (di S. Lem), dopo averne sentito parlare qui. L'ho letto. D’un fiato. Durante la lettura ero in sintonia con il protagonista: inquieta all’inizio, e dopo un po’ rasserenata. Però non mi ha entusiasmato il finale, forse non l’ho capito. In effetti, c’è sempre qualcosa che non capisco.
2. Grazie a lei ho scoperto la Gimenez-Bartlett, nello specifico “Riti di morte”. Letto d’un fiato anche questo: divertente, sagace, ironico, tagliente e una protagonista di cui, se fossi un uomo, mi innamorerei.
3. Il mio blogghino è felice di aver ricevuto da questo blog il premio “D-eci e lode” e ringrazia. Da quanto ho capito dovrei inserire il banner del premio e poi, a mia volta, assegnare il premio ai blog che secondo me se lo meritano e spiegare le motivazioni. Però non ho la più pallida idea di come si inseriscano i banner e, vista l’ora, certo non mi metto a smanettare adesso. I blog a cui assegno il premio sono tutti quelli che figurano nell’elenco dei link qui a sinistra, e che leggo regolarmente. Il motivo è uno solo: se non li considerassi “dieci e lode”, non li leggerei.
E' normale. La prima volta che si legge Solaris il finale lascia un po' a bocca asciutta (non a cas Tarkovski, nel suo film, lo ha cambiato con uno più corposo). E' più aperto di quello de "I senso di Smilla per la neve", altro testo bellissimo ed insolito che adoro.
RispondiEliminaComunque io ci ho messo anni e vita per capirlo, attribuendogli una mia interpretazione. L'incontro che Chris ha fatto sul pianeta lo ha cambiato, profondamente e per sempre. Sulle rive di quell'oceano incomprensibile e colloso egli aspetterà, probabilmente per sempre, il ritorno di quella che era la parte migliore di sè. Forse aspetterà invano ma non importa, lo farà lo stesso. Convinto che l'epoca dei miracoli crudeli non sia ancora conclusa.
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Dico io, quanti cibernetici, quanti uomini conosci tu, capaci di amare così?
Leela
mai una lode all'università solo un 30...
RispondiEliminameno male che posso rifarmi ora :-)
ti ringrazio per i premi
RispondiEliminanon ho letto solaris ma mi tenta
non ho letto un sacco di cose che mi tentano
quanto devo imparare
mi sa che non faccio in tempo
Solaris è uno di quei libri che segnano una demarcazione: prima e dopo averlo letto; "Riti di morte" non lo conosco e prendo buona nota. Ma sono tanti i libri da leggere, più del tempo a disposizione che mi rimane per farlo, temo :)
RispondiEliminaComplimenti per il premio; sei una che piace! :))
grazie per la citazzia e per il voto.
RispondiEliminala gimenez-bartlett non è altrettanto efficace nel resto della sua produzione letteraria, ma l' ispettore pedra delicado schizza fuori dalle pagine con una vita tutta sua.
a me piacerebbe anche averla per amica.
olé, ho ben due premi!
RispondiEliminagrazie isi
(all'università con 10 e lode su 30 si viene bocciati...)
RispondiEliminase sei tanto esigente in fatto di libri quanto lo sei per i blog, allora val la pena di segnarsi i tuoi consigli.
(forse le cose che non capiamo servono a farci venire la voglia di ricominciare la lettura dopo qualche tempo)
Sono impallato con un libro sulla storia dei Maya, ma domani torno nella brumal patria, faro' un giro in libreria e terro' a conto dei tuoi consigli.
RispondiEliminaGrazie per l'immeritata lode.
Ciao
quanno ce vo ce vo!
RispondiEliminaBè, scopro finalmente che c'è qualcuno nel blog che io leggo e che non legge me.
RispondiElimina:-)