mercoledì 16 febbraio 2011

del perdono

Perdonare e dimenticare vuol dire gettare dalla finestra una preziosa esperienza già fatta.

A. Schopenhauer

 

(Mi rendo perfettamente conto che è il secondo post di fila in cui in qualche modo si parla del passato. Non fateci caso, è pura coincidenza. Del resto,  ora come ora il presente è tempo di viverlo, non di raccontarlo.)




12 commenti:

  1. avrà anche ragione, eppure gravarsi di astio nel ricordo dei torti subiti sottrae energie vitali

    la vita è troppo breve per stare a rimuginare

    ciao isi

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  2. Sono d'accordo con yet, a volte ancorarsi troppo al passato diventa solo un esercizio sterile. 

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  3. Anch'io sono d'accordo. Conviene dimenticare.

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  4. E' chiaro che le esperienze fatte, fortificano

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  5. a volte è così comodo... perdona e dimenticare.. vuoi mettere la rottura di coglioni di doversi ricordare con chi e perchè hai litigato?

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  6. perdono e archiviazione ...sono processi che non dipendono esclusivamente dalla nostrà volontà e non sempre fruibili in coppia , per meccanismi che mi sono ancora sconosciuti c'è chi ama ripetere all'infinito le stesse dinamiche ;  in questo caso il perdono o è rinnovabile in modalità continua oppure , per sanità mentale, ci si rifugia nella pratica di una efficiente archiviazione e per efficiente intendo totale a partire dal personaggio.

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  7. ...non penso si possa dare una definizione univoca del perdono...tutto dipende da come si è evoluta la nostra vita...può essere che il misfatto alla luce nuova risulti trascurabile...ma può anche accadere che possa essersi esasperato...e comunque non necessariamente chi perdona dimentica...

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  8. dimenticare è impossibile

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  9. ma schopenhauer non era un musicista? ah, no quello era schumacher..



    (però non so se sono d'accordo con schumann..)

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  10. perdonare forse.

    dimenticare mai.

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  11. perdonare e dimenticare.

    Come se fosse facile accedere all'uno e di conseguenza all'altro.

    Perdonare vuol dire ricordare e maturare il ricordo e trovare in se le qualità del perdono.

    Allora non puoi dimenticare, perché diventa un'esperienza preziosa per il futuro.E' un precedente che non si può cancellare.

    I ricordi poi possono diventare i filo che ci tiene uniti a questa vita.

    A volte sono una corda di sicurezza, non dimentichiamolo, appunto.

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  12. perdonare viene immediato ed è liberatorio ma dimenticare è tuttaltro. dimenticare non è giusto e neanche utile.

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