unac, si, sapevo di questa orribile faccenda. ma come ho detto più sopra, ci ho fatto caso anche con cipolle di altra origine (di un altro paese, in un altro paese). forse la globalizzazione ha raggiunto anche le cipolle?
la globalizzazione non risparmia certo nessuno, questo lento suicidio di massa si sviluppa senza soluzione di continuità. Smetteremo perfino di piangere un giorno con o senza cipolle, con o senza motivo. Acquisteremo le lacrime in flaconi, aspettando che siano in offerta, la qualità migliore al prezzo più basso... e per farle apparire più lacrime useranno coloranti e conservanti. Troveremo scritto sopra la confenzione di non disperderle nell'ambiente perchè potrebbero nuocere alla salute... altrui. C'è chi farà scorte un po come le bottiglie di acqua che siamo costretti a comprare poichè le fonti naturali le stanno chiudendo un po ovunque nelle città e anche nei grandi paesi. Le persone che non riusciranno a guarire dalla malattia emotiva causata dall'effetto sensibilità verranno rinchiuse in riserva. Apriranno parchi di cemento appositi, ogni comune avrà il suo, poi col tempo si ridurranno a uno per provincia e poi ad uno per regione. Chi ancorà perderà sale dagli occhi verrà esentato da qualsiasi manifestazione sociale, con l'obbligo di frequentare esclusivamente sale bingo e videopoker. La tropea made in china nel frattempo conferirà al tonno un colore blu rossastro tipo acqua del porto di Pola, ma qui in questo paese in fondo che importa....la priorità non è poter tocciare il pane ma il pene :-D
prima di tagliarle le affogo nell'acqua e bagno continuamente anche il coltello ... hai voglia che poi ti raccontino storie lacrimevoli, cuore di pietra rimango ...
è che non abbiamo più lacrime, cara isi
RispondiEliminaciao
http://www.youtube.com/watch?v=PmH4sIMNF2A
RispondiEliminaci fai le previsioni del tempo come nella tradizione contadina?
RispondiEliminaIo non piango più da quando metto gli occhialini da piscina quando le taglio:)
RispondiEliminaUn peccato, un vero peccato, sapessi quanto bene fanno le lagrime alla bellezza degli occhi
RispondiEliminaIo continuo a piangere come una fontana, ma dipende un po' dal tipo di cipolla...
RispondiEliminaIn compenso lo fanno loro per te? :)
RispondiEliminayet, è senz'altro meglio non avere più lacrime che avere lacrime di cocodrillo.
RispondiEliminaunac, nemmeno questa l'ha aperta in un'altra finestra, mo' mi sono persa il mio blog!
gat, sono una sciagurata e non conosco nessuna tradizione. però me le posso inventare, se vuoi.
RispondiEliminamuli, grande idea, dovesse capitarmi di piangere, proverò a metterli.
fra, pazienza, mica si può avere tutto.
lat, no, ingrate che non sono altro.
non ci sono più le cipolle di una volta....
RispondiEliminapiù che altro, non ci sono gli occhi...
RispondiEliminacambiare cipollaro, subito!
RispondiEliminala prima che hai detto, secondo me le bombardano come le patate per non farle "gettare"
RispondiEliminanon so come si fa, sono tecnologicamente disavanzato.
RispondiEliminaprova a tagliarle guardando un bel filmone ... love story, incompreso, pretty woman, Australia o via col vento!!!
RispondiEliminaÈ che abbiamo fatto esperienza: abbiamo imparato a non piangere.
RispondiEliminaLamps.
A.
Io ne taglio un sacco e poi le congelo.
RispondiEliminaCosì piango una volta sola.
non fanno più quell'effetto, è vero, o perlomeno lo fanno con meno convinzione
RispondiEliminahai provato ad annusarle? secondo me hanno anche un profumo più smortino.
ipse, la mancanza di lacrime mi è successa anche con cipolle di altra provenienza.
RispondiEliminanonnac, però a me è successo che le cipolle nel frigorifero "gettassero" dopo un po' (o forse parecchio) che erano lì.
unac, nemmeno io lo so, che sul fronte tecnologico sono un disastro.
pie, mica devo tagliare chili e chili di cipolle, eh.
alu, secondo te abbiamo fatto bene?
arancio, potrebbe essere un'idea, congelarle. non per risparmiare lacrime, visto che dalle mie parti scarseggiano, ma per risparmiare tempo.
c13, no, non ci ho fatto caso, all'odore.
io piango solo se oltre alla cipolla mi taglio anche un dito
RispondiEliminaunac, si, sapevo di questa orribile faccenda. ma come ho detto più sopra, ci ho fatto caso anche con cipolle di altra origine (di un altro paese, in un altro paese). forse la globalizzazione ha raggiunto anche le cipolle?
RispondiEliminadmw, si piange per poco dalle tue parti, mi pare.
ma io soffro
RispondiEliminala globalizzazione non risparmia certo nessuno, questo lento suicidio di massa si sviluppa senza soluzione di continuità. Smetteremo perfino di piangere un giorno con o senza cipolle, con o senza motivo. Acquisteremo le lacrime in flaconi, aspettando che siano in offerta, la qualità migliore al prezzo più basso... e per farle apparire più lacrime useranno coloranti e conservanti. Troveremo scritto sopra la confenzione di non disperderle nell'ambiente perchè potrebbero nuocere alla salute... altrui. C'è chi farà scorte un po come le bottiglie di acqua che siamo costretti a comprare poichè le fonti naturali le stanno chiudendo un po ovunque nelle città e anche nei grandi paesi. Le persone che non riusciranno a guarire dalla malattia emotiva causata dall'effetto sensibilità verranno rinchiuse in riserva. Apriranno parchi di cemento appositi, ogni comune avrà il suo, poi col tempo si ridurranno a uno per provincia e poi ad uno per regione. Chi ancorà perderà sale dagli occhi verrà esentato da qualsiasi manifestazione sociale, con l'obbligo di frequentare esclusivamente sale bingo e videopoker. La tropea made in china nel frattempo conferirà al tonno un colore blu rossastro tipo acqua del porto di Pola, ma qui in questo paese in fondo che importa....la priorità non è poter tocciare il pane ma il pene :-D
RispondiEliminadmw, per un taglio al dito?
RispondiEliminaunac, l'apocalisse sarebbe nulla, a confronto.
prima di tagliarle le affogo nell'acqua e bagno continuamente anche il coltello ... hai voglia che poi ti raccontino storie lacrimevoli, cuore di pietra rimango ...
RispondiEliminagiusto, cuori di pietra forever, noi.
RispondiEliminaio invece piango anche con i porri..son sfigata n'è??
RispondiEliminacon i porri?
RispondiEliminaora che ci penso, temo di non aver mai tagliato un porro in vita mia
io piango ancora....
RispondiEliminamah...
un saluto!
mi dici dove compri le cipolle?
RispondiEliminaDa quando le bagni prima?
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