martedì 30 dicembre 2008

Domanda da 160mila euro


 


CAGLIARI - Trova 160mila euro tra contanti e assegni davanti ad una banca e li consegna ai carabinieri che sono riusciti a risalire al proprietario.

 

La domanda è: voi li avreste restituiti?

 

(io, in tutta sincerità,  a pensarci così a freddo, penso che forse sì, ma penso anche che sarei fortemente tentata di tenermeli. è per questo che chiedo le opinioni altrui)

 

 

15 commenti:

  1. Chi tace acconsente... a tenerseli.

    Io taccio.

    RispondiElimina
  2. di sicuro, per scaramanzia

    sono convinta che il maltolto porta male

    (e comunque ci dovrebbe essere una ricompensa)

    RispondiElimina
  3. si.

    poi avrei sperato che il distrattone conoscesse la regola del 10% di ricompensa.

    ma comunque si, senza rimpianti.

    RispondiElimina
  4. A freddo anch'io direi di sì senza incertezze, poi, come in altri numerosi casi che si presentano nella vita, penso che in certe situazioni bisogna trovarcisi, per sapere come ci si comporterebbe. Però, sottolineo a scanso di equivoci, per come mi conosco, so che li restituirei.

    Per quanto riguarda la ricompensa del 10%, non è una legge, ma quanto meno una regola di buona creanza; ora, pare che quei soldi fossero di un amministratore, il quale non so se possa disporre facilmente di 16.000 euri così, su due piedi... certo, ci dovrebbe pensare la società amministrata...



    Abbraccione!

    RispondiElimina
  5. beh ... pare che alla signora sia stata offerta una cena, anzi un cenone ...

    braccini corti, eh.



    (comunque sia, alcune cose si fanno per potersi guardare allo specchio la mattina e non venire disgustate dalla persona che si vede riflessa)

    RispondiElimina
  6. la signaora ha dichiarato che moltissima gente l'ha definita stupida



    come al solito l'onestà passa per idiozia, niente di nuovo, purtroppo.



    Gatta ha ragione, braccino compreso.

    RispondiElimina
  7. non lo so.

    ho sempre restituito anche i 50 centesimi in più che il negoziante mi dava per sbaglio di resto.

    ma un conto sono 50 centesimi, facile ridarli indietro.

    invece 160.000 euro.



    a dirla tutta, credo che li avrei restituiti ma più per la paura di farmi "beccare" che altro.

    sì, mi sa che è così.



    RispondiElimina
  8. buon anno, passando di qui che da lontano ti vedo sempre, eh?

    Belle cose.

    ciao

    RispondiElimina
  9. anche io ho sempre restituito i resti di qualsiasi entità. però mettiamola così:

    160mila euro in assegni e contanti. 15mila euro in contanti, meno del 10%.

    ecco, secondo me se se li teneva, la prossima volta il signore che ha offerto un cenone per due ci pensava, e a guardarsi nello specchio toccava a lui.

    RispondiElimina
  10. Ovvero chiudere il mutuo di casa, il prestito dell'auto, il riscatto della laurea, comprare qualche mobile decente e fare un bel viaggetto in Asia con Chicca?

    Onestà per onesta, io col kakkio che li restituivo ;)

    Leela

    RispondiElimina
  11. mm...se ci si potesse informare sullo sbadato o sulla sbadata che va a perdere in giro somme così..ma anche meno eh..come caramelle..be',se ci si potesse informare, e se scoprissi che tal soggetto è un riccone ...me li terrei eccome ! ma solo in questo caso

    RispondiElimina
  12. non lo so...

    ora come ora.......non lo so

    mi son sempre fatta un pacco di pippe...me le farei lo stesso:-)

    uff

    se ci fossero stati solo liquidi.se non si fosse saputo del proprietario....e lo so, trop facil!

    vabbè, na manata sui contanti , si...dai!

    RispondiElimina
  13. si , li avrei restituiti, ma con un magone!

    RispondiElimina
  14. Sì. Ma la tentazione di tenerli l'avrei provata, lo ammetto onestamente.

    RispondiElimina