Attraversare l'Aragona a piedi e' piu' dura di quanto pensassi.
Il sole e il caldo non perdonano, e tocca muoversi appena c'e' luce, e in certi giorni c'e' da camminare per piu' di trenta chilometri, di cui magari venti senza trovare un posto dove comprare qualcosa da mangiare.
E i posti dove puoi dormire sono quasi sempre posti fantasma, quattro case, un rifugio e se ti va bene un bar.
In compenso non c'e' gente, solo i soliti quattro gatti che fanno lo stesso percorso, e che ritrovi ogni pomeriggio nello stesso rifugio, e dopo tre giorni e' come se ti conoscessi da sempre.
mica dimagrirai ancora?
RispondiEliminache bello perchè non posti qualche foto?
RispondiEliminaPiù che una vacanza è una prova di sopravvivenza!
RispondiEliminama tu come ti ci trovi lì?
RispondiEliminada come lo descrivi è durissimo ma intenso
RispondiEliminacinas, come già ho scritto da te, io lì tendo a ingrassare :(
RispondiEliminaangela, quasi non ne ho fatte, di foto.
flavia, infatti. ma si sopravvive.
bibi, benissimo, se c'è poca gente.
c13, intenso non so. ma mi fa divertire.
Per me questo tipo di vacanza sarebbe pieno di controindicazioni, perché sono tendezialmente pigra e amo le comodità.
RispondiEliminaPerò che invidia!
Che sudata!
RispondiEliminaEsperienza scomoda ma interessante, direi.
Buen camino,
Leela
pyp, anch'io sono tendenzialmente pigra e mi piacciono le comodità, ma mi piacciono le vacanze "in movimento".
RispondiEliminalory, e massacrante, aggiungerei.
Cavoli, bella faticaccia! Beh, complimenti per la perseveranza...
RispondiEliminaAbbraccione!
mauro, benritrovato!
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