Foto presa da www.traveladventures.org
Ma a voi non fa venire l’ansia girare per strada in mezzo a tutte ‘ste decorazioni natalizie fatte di lucine colorate, e in ogni strada che vai lucina che trovi?
E ‘ste lucine che si accendono spengono accendono spengono accendono spengono, ognuna con un ritmo proprio e non ne vedi due – dico due - che siano sincronizzate?
Per non parlare del simil-cielo blu che c’è nel bel mezzo della galleria vittorio emanuele in centro a milano, con tanto di stelline, anch’esse che si accendono spengono, che più che natale fa venire in mente l’apocalisse?
E la gente che si ferma a fotografare le stelline le lucine le vetrine, e tu che hai fretta e non riesci a passare chiedi permesso e allora si ancazzano con te perché gli hai rovinato la fotografia?
Dovresti vedere nella mia città. Luci d'artista. Salerno e Torino le uniche in italia. Fanno paura. Spero che mi cadano in testa.
RispondiEliminale lucine che ce ne fossero due che si accendono allo stesso modo sarebbero anche tollerabili. A patto però che il comune con tutta la corrente che consuma poi non ci aumenti l'ici.... ;)
RispondiEliminama di cose che ce ne fossero due uguali me ne viene in mente un'altra categoria: i babbi natali (sì, al plurale) che invano restano appesi nei luoghi e nelle posizioni più improbabili per un mese e più. Poveri.... :(
non amo - più - il natale.
RispondiEliminae figuriamoci tutto il carrozzone commerciale al seguito.
e non lo amavo già dieci anni fa, quindi che non mi si accusi di moda.
Anch'io ho odiato le festività di fine anno quando lavoravo e dovevo sempre correre e correre.
RispondiEliminaOra invece ha rispolverato il Natale di una volta, col presepo con il muschio vero, i regali fatti in casa tipo marmellatine o pasta, e il vischio...
Il pranzo in 16, compresi i vecchi zii di solito dimenticati, le pietanze tradizionali, la partitina dopo e allora ... adesso mi piace ancora.
Spero solo di avere un giorno dei nipotini, perchè il Natale con i bimbi è più bello. Ricordo ancora il primo Natale dei miei gemelli, avevano 6 mesi e il loro esclamare OHHH all'unisono quando ho acceso le lucine dell'albero.
Mi pare di rivederli stesi nelle loro seggioline, con le tutine arancio con i pinguini sul petto e le loro braccia alzate...
E pensare che avevano rischiato di rimanere orfani, il padre trentenne aveva subito un bruttissimo intervento per una pancreatite e
non si sapevo nemmeno se sarebbe tornato a casa per Natale.
Era il 10 dicembre del '78 ...
veramente fanno le foto?
RispondiEliminale perversioni son sempre peggiori...
RispondiEliminami è venuta l'ansia.
RispondiEliminaMi sta venendo l'angoscia con 'ste lucine... stasera accenderò una candela toh! Rigorosamente profumata ecco!
RispondiElimina:)))
inquinamento luminoso.
RispondiEliminatanto tra massimo venti giorni è finito tutto
RispondiEliminanatale?
RispondiElimina...
quale natale?
RispondiEliminaalle lucine preferisco le candele.
l'atmosfera da festa abbisogna di: serenità, riposo, affetti. e basta.
Beh, isi per noi che non siamo poetici, nel senso che non amiamo la poesia, è facile pensarla cosi'.
RispondiEliminaPero' a me non dispiace. Sarà che lo vivo solo per i pochi giorni che rientro e che qui tutto sto tran tran non c'è.
Ciao
a me piacciono tanto le luci di natale.
RispondiEliminae ci ero pure rimasta male. ecco.
medioborghesi, io invece spero che NON mi cadano in testa ;)
RispondiEliminaplatypus, hai ragione, i babbi natali sono peggio selle stelline+lucine messe assieme.
cinas, perché hai smesso di amarlo?
nonnacarino, è stato un natale sulle spine, allora (tanto per far rima con lucine)
slasch, davvero, l'altro giorno a milano era pieno di gente che fotografa. e non erano mica turisti, eh.
qwe, ehm..., quali perversioni?
cp, ma questa almeno è un'ansia innocua.
cdg, brava, che la luce delle candele rilassa.
100k, il problema è che non hanno il metallo laserato ;)
RispondiEliminaangela, stai anche tu facendo il "count-down" per il giorno in cui finisce?
gatta, ti spiacerebbe farmi la domanda di riserva?
beba, come al solito, hai centrato il punto. ciò di cui si ha bisogno è giusto l'opposto di ciò che ci propinano.
budo, ma dove la vedi la poesia?!
35, il problema non sono le luci, è il natale. se mettessero le luci in un periodo qualsiasi, che ne so, dal 15 al 20 gennaio, forse piacerebbero anche a me.
vedi alle volte abitare in una viuzza scaciona nei pressi di una stazione di provincia ha il suo perchè.
RispondiEliminasabato perfy ha tirato fuori le mercanzie natalizie e avevo giusto un giro di lucine ma non va.
fine della luminaria del cubo.
così candele vere, casomai e via andare, molto meglio degli acceso-spento o dei luce-ombra che vedi in giro...
e poi, quando ci sono gli affetti veri, si sta bene anche al buio.
RispondiEliminaA me, più che altro, fa pensare il dispendio energetico e l'emissione di gas serra dovuti a tanta paccottiglia :(
RispondiEliminaLeela
Una fotografia di notte, col flah e l'oggetto da fotografare a più di 5 metri, è già rovinata di per sé. Chi vuole fotografare la notte usa il cavalletto.
RispondiElimina:-)
Ciao
è vero: anche al buio ci si riconosce se ci si vuol bene, proprio così Isi.
RispondiEliminaleela, hai ragione, purtroppo sei fra i pochi che lo pensano subito.
RispondiEliminadelon, spero che nessuno di quelli che ho fotograno le lucine legga il tuo commento, altrimenti si rischia di trovare i cavalletti per strada ;)
cristina, anche al buio, e anche a distanza.
all'aeroporto di dar es salaam avevano messo deglialberelli con la canzoncina che andava avanti incessante... il povero giradiano all'uscita aveva l'aria disperata. e mancavano quasi 20 giorni a natale :-((
RispondiEliminaossignur, le canzoncine sono peggio delle lucine.
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