martedì 17 aprile 2007

Dimmi cosa non leggi

(e non ti dirò chi sei)

 

Ormai so per certo che la perseveranza non rientra fra le mie qualità, soprattutto in tema di letture: quando sbaglio la scelta del libro, non esito a piantarlo lì, in genere con la certezza che mai più lo aprirò.

 

Ma forse è giusto così, infatti gira voce che, se sbagliare è umano, perseverare sia diabolico.

 

Evito di indagare sui perché ho abbandonato certi libri, non lo so e non mi interessa, ho semplicemente smesso di leggerli.

 

E’ comunque certo che peggioro (o miglioro?) con l’età, e di libri iniziati e mai finiti ormai ne ho una collezione. Non faccio l’elenco, che mi vergogno, e mi limito a citarne due: L’idiota e Auto da fé.

Mi vergogno anche di questi, però.  

Mentre scrivo questo post ho capito che mai li leggerò, quindi adesso li tolgo dall'elenco dei "probabilmente da riaprire".

E così mi sento meglio.




 

20 commenti:

  1. "sbadigliare" è umano soprattutto con certi libri, ma non con l'idiota, con l'idiota no! :)))

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  2. però delitto e castigo l'ho letto tutto! sono perdonabile? :-)

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  3. vabbò, se leggi anche i fratelli karamazov ti assolvo! ;-)

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  4. ....e così sia!



    Perseveranza (forse) no, coerenza con te stessa..... immancabile ;)

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  5. undulant, di questi tempi, temo di non farcela. facciamo che proponi qualcosa di più leggero, lo leggo due volte e mi assolvi lo stesso? :-D



    platypus, non oso chiedere se si tratta di una critica o di un complimento...

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  6. Beh, è già qualcosa iniziare a leggere un libro. Io di solito li compro e poi nemmeno li apro!

    E' grave?

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  7. l'idiota, vabbè.



    ma autodafè? è bellissimo.

    però, come dice pennac, è uno dei diritti del lettore, abbandonare un libro iniziato.

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  8. che strano primi tre commenti e tre libri che ho letto, non succederà mai più !

    anche perchè non leggo più,

    non li comincio nemmeno



    p.s. il blog si apre che è una meraviglia

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  9. io con canetti ci ho provato piu'di una volta, ma non ce la fo'! saro' stupida, ma perche' farmi del male?

    la mia coltitudine e' limitata ma giuro vivo lo stesso. il cilicio lo lascio alla signora la'...

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  10. eh eh eh, tusempretu, facciamo che leggi un paio volte quest'articolo

    (http://www.einaudi.it/einaudi/ita/news/can4/98-306.jsp)

    e sei assolta!

    E mi raccomando, non peccare più... :))

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  11. trovo normale abbandonare un libro a metà -non che capiti spessisimo, però se succede che non mi intrippi lo richiudo senza troppi sensi di colpa.

    la vita è troppo breve, ed i libri sono troppi per perdere tempo dietro a quelli che non quagliano!



    l'ultimo che è rimasto interruptus è l'uomo senza qualità -me l'ha consigliato un buon amico, ma nonostante tutta la mia buona volontà al terzo o quarto capitolo sono crollata. meglio lasciar perdere che rovinare un'amicizia :-PP

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  12. rudomont, gravissimo, direi!

    cinas, infatti, del resto, grazie a pennac spesso salto allegramente le pagine

    uno, l'apertura del blog conferma che certi problemi si risolvono per puro caso

    ziacassie, io ci ho provato una volta sola, e mi sono arresa!

    undulant, d'accordo, anche se ho guardato l'articolo e non mi pare tu faccia grandi sconti

    :-)

    radiobeba, hai ragione, non bisogna perdere tempo con i libri "no"!

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  13. ho una collezione di libri non terminati, ma difendo con orgoglio il diritto a mollarli.

    purtroppo non ho ancora avuto occasione di mollare lì canetti, ma lo farò, lo farò presto!



    mi vanto di aver mollato i miserabili ad una cinquantina di pagine dalla fine.

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  14. no, non ci posso credere! a 50 pagine dalla fine?! io invece alcuni li ho molati dopo una decina di pagine dall'inizio :-)

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  15. non ne potevo più!



    ma anche la mastreta, donne con gli occhi in qualche modo, ha subito la stessa sorte ad una decina di pagine dalla fine, però era un libricino ...



    quando è troppo è troppo, la buona volontà ce l' ho messa!

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  16. a me succede con le raccolte di racconti. a parte quelle di carver,ovvio.

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  17. pensare ai libri che non si leggeranno mai e' il miglior modo per smettere

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  18. al 14 * li hai molati perchè non erano abbastanza "taglienti"

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  19. Come ti capisco! L'idiota l'ho finito, ma con una fatica immensa: tutta 'sta genete che si siede intorno ad un tavolo e che si spara delle seghe mentali esagerate... Libri che non mi riscuito di finire: Dottor Zivago, Le anime morte, l'Uomo senza qualità.

    Requiescant in pace, amen ;)

    Leela

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