Atterrare a Malpensa oggi mi è sembrato come arrivare in un paese dell’est europeo ai tempi d’oro del comunismo, anche se in quei tempi lì nei paesi dell’est non ci ho mai messo piede. Passi il grigiore della nebbia lombarda, passino gli alberi stecchiti tipici dell’inverno nostrano, ma le montagne di neve lercia ai bordi delle piste dell’aeroporto, quelle avrebbero potuto toglierle.
Dentro all’aeroporto nemmeno l’ombra di viaggiatori, e men che meno di personale al lavoro. Forse c’era qualche strano sciopero di cui non sono al corrente, o forse è soltanto l’esito della vicenda Alitalia. E non mi si parli di crisi economica o di recessione, che nell'aeroporto di San Paolo e in quello di Parigi c'era una ressa insopportabile di turisti ridanciani.
Ho poi rischiato la depressione quando ho visto lo stato di degrado degli ascensori: lerciume a parte, due su quattro non funzionavano. Certo il lerciume degli ascensori è stato nulla rispetto a quello del trenino malpensa express che, in mezzo a cartacce, briciole e lattine vuote, per la modesta cifra di undici euro mi ha portata nel cuore della metropoli.
Nonostante ciò, sono in perfetta forma: di pessimo umore.
oooh ci mancava un po' di sano ottimismo. bemvinda na italia :)
RispondiEliminahai dimenticato l'accento acuto sulla prima a di italia :D
RispondiEliminava tomar..... ci va qualche accento??
RispondiEliminacerto che si: acuta sulla prima a :P
RispondiEliminaops, acutO
RispondiEliminavabbé, sto zitto che è meglio
RispondiEliminaNulla di nuovo sotto il sole, insomma... ;-)
RispondiEliminaMa non potevi restartene lì? Il sole, il mare, l'allegria... Lula, poi, è decisamente più simpatico di Berlusca...
Abbraccione e ben tornata!
mauro, l'avevo pensato, ma sai com'è, c'è da lavorare...
RispondiEliminama che ci sei tornata affare?
RispondiEliminavedi mia risposta al #8: finché c'è da lavorare, si lavora...
RispondiEliminaquando tocca di stare fuori per qualche tempo la nota della nostalgìa si fa ascoltare sempre...e Puntualmente si Dissolve APPENA messo piede sul patrio suol, già...Sgrunt!!
RispondiEliminachi vive con seicento euro di cassa integrazione mi sa che non frequenta gli aereoporti internazionali da allegro turista, isi
RispondiEliminacomunque bentornata: ci vuol tempo per acclimatarsi...
Passa da Fiumicino che ti arricrei ;)
RispondiEliminaLeela
bentornata in Italia
RispondiEliminaBentornata sulla terra Isi.
RispondiEliminaChe poi d'accordo, peste e corna a chi non ha pulito il trenino mefitico. Ma qualcun altro avrebbe dovuto evitare di ridurlo ad una pattumera, cribbio.
ecco, è così che mi piaci!
RispondiEliminami ti stavi rammollendo con tutto quel sole e quel ballare e quel divertirsi ...
Bentornata nella triste realtà.
RispondiElimina[cit]: Honi soit qui Malpensa... eheheh!
RispondiEliminaUn aeroporto di cui non si sentiva assolutamente la mancanza.
Goditi ancora un po' di quel sole che ti porti dietro!
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