Arrivo per cena al ristorante, direttamente dal lavoro. Appena seduta a tavola, mi accorgo di non avere in borsa le chiavi di casa. Controllo subito le altre cianfrusaglie in borsa e vedo che non manca nulla. Deduco quindi che non si è trattato di furto, ma che le chiavi di casa le ho semplicemente perse, oppure le ho dimenticate in ufficio. La cosa non mi sorprende, visto che perdo tutto.
Appurato che recuperare il secondo mazzo di chiavi quella sera stessa mi sarebbe costato un patrimonio in taxi, e concordato che me le avrebbero lasciate in portineria la mattina dopo, in tutta tranquillità decido di godermi la cena e la compagnia, squisite entrambe.
Dopo cena sarei ripassata in ufficio per vedere se le chiavi erano lì. Se non le avessi trovate, visto che dopo cena mi aspettava comunque una nottata di lavoro, avrei deciso se fermarmi in ufficio a lavorare fino a quasi di mattina, oppure se me ne sarei andata a dormire in hotel.
Finita la cena, ho un momento di autoadorazione grazie alla mia nonchalance riguardo alla faccenda delle chiavi. Decido di condividere il momento con il commensale e gli chiedo “non pensi che io sia una donna fenomenale, che non si scompone per imprevisti quali lo smarrimento delle chiavi di casa, e oltretutto sa organizzarsi in maniera brillante?”
Il commensale risponde: “Certo. Perché tu sei glaciale. Come una gelida milanese”.
N.d.R. le chiavi le ho trovate appena finita la cena, erano nel cestino della bicicletta parcheggiata di fronte al ristorante.
Disclaimer: non so se le parole del dialogo con il commensale sono state esattamente queste, è passato qualche giorno e non mi ricordo bene. Però il concetto era esattamente quello che ho scritto, che certe cose mica le dimentico.
a causa del surriscaldamento della terra, si trovano iceberg vaganti nei posti piu' impensati, ormai.
RispondiEliminaeheheh.
RispondiEliminaSai, in occasioni come queste preferisco appoggiarmi al detto cinese:
RispondiEliminaSe a una situazione disperata c'è soluzione, è inutile disperarsi; se non c'è, è altrettanto inutile...
Tu hai scelto la prima opzione...
Buona domenica, Isi!
Mauro
Come vi invidio. Io sarei stata agitatissima, perdere le chiavi di casa per me sarebbe un incubo.
RispondiEliminatààààc!testina!:-) ti sono rimaste impresse perchè è vero o perchè pensi di non essere affatto così gelida?
RispondiEliminaEcco da pignolino piemontese ti avrei subito sminuito che c'è poco da autoadorarsi quando si sono perse le chiavi di casa...
RispondiEliminaSarà che ho una compagna "pollicino" che riesce a lasciare in giro qualsiasi cosa e ogni volta ne nascono discussioni internazionali...
Ciao
ho imparato da pochissimo a controllare di avere con me le chiavi
RispondiEliminaquando me ne ricordo
Mio marito mi dice che cucino alla milanese, e si tiene alla larga dai miei piatti. Vedo che i padani riscuotono grande simpatia ;)
RispondiEliminaQuanto alle millemiglia, chiaro che mi sbrigo! Spero che la compagnia di bandiera regga ancora fino a giugno, che devo fare un paio di missioni estere ed ho dovuto comprare biglietti loro :(
Leela
Una donna con delle certezze. Azzo.
RispondiEliminaTi è andata alla grande! La bicicletta era quella recuperata dopo la grande avventura?
RispondiEliminabacione:)))
RispondiEliminaBrava Isi, altro che fredda milanese, una persona concreta.
I milanesi, tra l'altro, non reagiscono così, tutti perfettini figurati a dimenticarsi le chiavi di casa, inconcepibile;-)
il commensale non è stato per niente carino....
RispondiEliminasai come si dice dalle mie parti?
non ridere della mia bua che oggi è la mia e domani è la tua....
si capisce no??
vedi che no ti si può credere
RispondiEliminala bicicletta l'avevi legata tu con un nuovo lucchetto
ma poi come facevi a entrare in ufficio tieni mazzi di chiavi separate?
unladrovalelatro
A me se avessero dato del glaciale e del gelido milanese mi avrebbero offeso. Anche se in effetti poi lo sono veramente!!!!!!!
RispondiEliminaIo ti dico solo questo: sono milanese [di nascita] e torinese di adozione, quindi , in teoria, la quintessenza della personalità forgiata su stampo artico.
RispondiEliminaMi fosse capitato di perdere le chiavi, sarei andata in overdose da Xanax. Subito dopo essermi segata la giugulare, naturalmente. :))
davanti a queste cose provo un misto di ammirazione e anche un tot di invidia.
RispondiEliminamantenere la calma, che grande virtù
io avrei fatto scene isteriche
e sì che Milano è qua vicino
RispondiEliminamah, forse è solo questione di pratica. anche a me è capitato di perderle spesso, perdo ogni cosa, ed ormai ho stabilito un modus operandi collaudato e a prova di panico.
poi mica ti ci vedo come persona glaciale, ne. (alla milanese)
reazione di trenta5: umh, le chiavi... bene, cosa possiamo fare ora?
RispondiElimina.
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Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarg!!!
io le chiavi (ma qualsiasi cosa, in effetti) non le perdo mai ... e mi sa che mi perdo qualcosa.
RispondiEliminale milanesi sono gelide? le pensavo dorate e croccanti ...
ma era tutta una subdola manovra affinché che tu smentissi immediatamente l' affermazione sulla tua presunta glacialità?
Yo come sai perdo spesso e volentieri, le chiavi ed altri svariati utensili (la testa, per esempio). A volte li ritrovo, tipo, l'agendina rossa di cui ho sproloquiato sul dipartito blog, o un mazzo di chiavi della Rover era finito nella maschera da subaqquo che prestai a Vito quando se ne andò alle Seichelles, me lo restituì al ritorno.
RispondiEliminaPer altro verso, non credo sarei un bravo scassinatore.
Mancava solo che risparisse la bicicletta e restasse solo il cestino con le chiavi dentro.
'Gelida milanese', teeeheeeee, giudizio immeritato, appropriato però.
Rabbrividiamo, brrr.
Eh, mi sa che il tuo commensale sia un sottile tattico... ;-)
RispondiEliminainforomaizone di servizio: in questi giorni sono un po' assente da splinder, perché ho problemi di tempo.
RispondiEliminaperò i vostri commenti (per leggerli il tempo lo trovo) mi piacciono un sacco. e vi ringrazio tutti.
commensale crudele.. poteva fartici credere almeno un pò.
RispondiEliminaio, in quanto gelido emiliano, avrei tirato dei gran madonnoni...
RispondiEliminaChiavi perdute? Avrei mollato i commensali su due piedi per telefonare all'amica che ha un altro mazzo e sarei andata a recuperarlo dimenticando di botto qualsiasi piacere in corso. Se non avessi trovato amica e chiavi, avrei chiamato immediatamente i pompieri dal pianerottolo di casa. Il giorno dopo avrei preso un giorno di malattia ( o cambiato turno di lavoro) per cambiare almeno un paio delle tre serrature di casa.
RispondiEliminaullallà.......
RispondiEliminada perfettissima gelidissima milanese ti dico: ecchepalle sti luoghi comuni...e i napoletani con la mozzarella, e i siciliani con il maranzano, e i milanesi gelidi.....
ma che poi. tu sei davvero glaciale??
:))
Bibi
Un'altra volta rispondi che la milanese, fredda, nel panino, è buonissima :-)))
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RispondiElimina'sto blog ha un pò di ragnatele: quando spolveri?
Intanto ti apro le finestre almeno cambia l'aria.
approderai prima o poi nella capitale?
ciao
Io non ti ho trovato affatto gelida quando ci siamo conosciuti, cara ISI. Diglielo, a quel commensale.
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