venerdì 4 aprile 2008

Alitalia, bye bye mon amour

caravelle


 

Non sono una persona sentimentale. Però, ecco, l’imminente morte di Alitalia mi dispiace un sacco. Perché Alitalia porta con sé i bei ricordi dell’infanzia.

Attraversare l’Atlantico a bordo del DC-8, con l’immancabile scalo a Dakar. Dakar, con quell’aeroporto che mi sembrava un capannone, e quel caldo torrido, e la gente nera nera che nera così nemmeno in Brasile di vedeva, e i negozi con in vendita certe stoffe coloratissime issime issime.

E poi andare da Roma a Genova, stavolta sul Caravelle, che noi – forse sbagliando – chiamavamo Ca’ravel, e di solito quando si atterrava a Genova c’era il vento forte, e l’aereo ballava e c’erano i vuoti d’aria.

E quanto più ballava, più mi divertivo, perché da bambini ci si diverte con cose assurde.

 

 

 

23 commenti:

  1. il caravelle! il primo aereo su cui ho volato, da piccolo!

    che forte.

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  2. Da bambina viaggiavi molto? bello, io il primo aeeo l'ho preso a 17 anni.

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  3. Mi spiace, ma faccio un discorso d'attualità, che l'argomento Alitalia mi interessa molto (pensa un pò che tipo strambo che sono).

    Non so come andrà a finire, ma finora la vicenda è stata molto istruttiva:

    1)Il vizio dei sindacati (soprattutto quelli dei piloti, ipercoccolati finora), che credevano di farsi appoggiare, come sempre, dal governo. A spese del solito Pantalone-contribuente, ovvio.

    2)Il solito cialtrone Berlusconi e le sue cordate, i suoi "appelli all'orgoglio italiano" e simili stronzate. A parte la ipocrisia e strumentalità, ma anche a volerlo prendere sul serio, l'orgoglio va meritato, non si può essere orgogliosi di essere inaffidabili, levantini, fanfaroni

    3) Il coraggio (sì, vado controcorrente) del governo, che finalmente, dopo decenni, ha finalmente messo Alitalia sul mercato, cosa che nessuno aveva mai fatto. Ma si sa, in Italia la serietà non paga, anzi sta antipatica.

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  4. cinas, ecco, finalmente abbiamo qualcosa in comune!



    pyperita, mettiamola così: erano i miei genitori a viaggiare molto. io mi limitavo a seguirli.



    seven, per quanto riguarda l'attualità, concordo con ogni parola che hai scritto.

    personalmente, credo che, ora come ora, l'unica soluzione che consentirebbe una parvenza di serietà sarebbe il fallimento.

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  5. beh, ho volato alitalia settimana scorsa

    e pensavo chissà se mi ricapita



    certo che atterrare con il vento e trovarlo divertente...fantascienza, ragazza mia!

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  6. l' alitalia affaire mi fa santìare non poco: qualcuno ha fatto belle speculazioni grazie ai rumors berlusconiani, berlusconi ha bluffato senza manco una coppia di sette, sperando di tirare una grana al governo, i sindacati pensavano di trattare sempre col governo e manco si rendono conto che un' azienda in perdita può solo che andare a zampe per aria, airfrance ha fatto mossa astutissima per giocare al ribasso e, se non la prende lei, arriverà altra compagnia aerea di squali che si cuccherà alitalia per un tozzo di pane.

    qualcuno ci si è arricchito, però.

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  7. Ho integrato il tuo commento, che più che altro era una richiesta. Ho pure aggiunto un istruttivo racconto che ti invito a leggere.

    Ciao

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  8. Brutto affare! Tutto è nato, sembra, dalla "dereguletion" americana....

    SIGH!

    :(((

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  9. cristina, la cosa peggiore è decollare, anche con il bel tempo.



    gatta, che vuol dire santìare?!



    frank, visto, grazie mille.



    cdg, mah, non sono certa. comunque, non oso pensare ai prezzi dei biglietti oggi senza deregulation.

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  10. Faccio l'esegeta di gatta (permetti, gatta, vero?): santiare vale smadonnare, tirare giù i santi...



    Quanto ai test, è chiaro che dovendo fare una media, da qualche parte toppano...



    Un abbraccio

    Mauro

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  11. perlamiseria:

    santìare, ecco non l'avevo mai sentita.

    e con quella "Loggia" di Mauro son due cose che ho imparato stasera.





    scusami Isi,

    dopo 40 anni che vivo a Roma

    non l'avevo mai sentito dire.

    eh ci vuole gatta;-)



    come stai?



    buon we.

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  12. Se si vuole ballare davvero, bisogna provare gli ultraleggeri.

    Se ti vuoi sentire come una rondine il massimo è l' autogiro.

    Per Alitalia il fatto che sia ormai con il sedere per terra forse è un bene, non vedo grosse alternative a Air France, meglio un tozzo di baguette rispetto al certo fallimento della michetta.

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  13. ma non leggete camilleri?

    ma non vedere montalbano in tivvù?



    santìare fa il paio con cabbasisi.

    mauré, non fare la spiega ... leggere camilleri fa bene allo spirito, oltre ad istruire! ;-)

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  14. Beatattè, che seguivi i tuoi genitori in aereo (come del resto fa mia figlia).

    Io, dell'infanzia, mi ricordo solo interminabili traversate Roma-Milano in 126 oppure carri bestiame ferroviari pieni fino all'inverosimile...

    Leela

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  15. mauro, grazie della spiega. smadonnare è chiarissimo!



    fiori, scusarti di che? :) (qui tutto bene)



    pierosky, tu hai sei già andata su un ultraleggero? io non avrei il coraggio, ne sono certa.



    gatta, ho letto camilleri (montalbano), ma ovviamente anche sul cabbasisi devo aver sorvolato, perché non l'ho mai sentito.

    posso chiedere la spiega anche di questo?



    leela, scommetto che tua figlia si diverte in aereo. o no?

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  16. E vabbe', continuo a fare l'esegeta di gatta... ;-)

    I cabasisi in Camilleri sono i marroni, le palle, i coglioni insomma... (crp)



    P.S. crp=con rispetto parlando, locuzione molto in voga di questi tempi a Roma, almeno alla radio che ascolto io...

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  17. grazie, esegeta!

    grazie anche per la spiega sul crp, che io la radio non la ascolto quasi mai.

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  18. Camilleri m'innervosisce perchè non capisco subito cosa vuol dire.

    Torno indietro e perdo la concentrazione sul racconto.



    Il personaggio di Montalbano è più o meno comprensibile in tv.



    Continua fare la spiega Mauro, lascia stare la Gatta che vorrebbe tutti a studiare.;-)



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  19. Adesso che ci penso io non ho mai volato con Alitalia.

    Certo l'ipotesi del fallimento amareggia anche me. Ma mi è dispiaciuto infinitamente di più dover ripianare perdite abissali per interi lustri :)

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  20. per riuscire a fare della poesia sull'alitalia ci vuoi giusto tu, isi :-)

    a me fa venire in mente solo gli sprechi incredibili dietro le quinte, di cui sono testimone per lavoro, causa di tante gastriti.

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  21. sevensisters, gattarandagia e beba dicono bene

    dei voli alitalia ho qualche lontano ricordo di disagio e disservizio

    anche dei viaggi in ferrovia, però

    muoversi è complicato, se si fa per lavoro

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  22. è al verde come il colore dell'ala. una prece.

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  23. Arrivo sempre per comunicare che ho integrato il tuo commento, ma è una fase strana e misuro tempi dilatati. Spero che torni presto anche una sola parvenza di normalità.

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