Ho scoperto di soffrire di vertigini sulla funivia che dal porto di Barcellona porta al Montjuic. Ero a metà, e non mi ero mai sentito peggio in vita mia.
Dopo quell'esperienza (era ancora il secolo scorso), per anni non riuscivo più a fare i viadotti in macchina, terrorizzato. E le seggiovie erano una sfida.
Ma poi ho realizzato che è tutto nella testa, le paure e non solo (anche i piaceri), non c'entrano le orecchie o altri organi.
Tutto questo per dirti che si può uscirne, insomma, e l'idea del corso per le ferrate mi sembra ottima.
Brutta cosa le vertigini, tietti a portata di mano il microser, perchè non ci capiscono niente per guarirle.
Cerca di scoprire da te la causa che te le scatena.
Ad esempio per mia moglie sono gli odori troppo forti, tipo vernici, disinfettanti etc. Lo scoprimmo perchè una volta avevo la mania di verniciare e la sera tornando dal lavoro, magari mi facevo una verniciatina per casa per porre rimedio agli sfregi dei figlioli.
..penso che esistano diversi tipi di vertigini.....io non provo alcun timore a guardare un precipizio se mi appoggio ad un muretto od una ringhiera...ma se la ringhiera non c'è e per vedere devo sporgermi...eccole....
Non so se si possa guarire...perchè penso sia qualche cosa di più profondo che non ha a che fare con l'esperienza...ma è solo una mia idea....
soffro di vertigini? non so se si possa affermare. dovrei dire che il vuoto mi attira. mi piace volare ed è ovvio che il cielo è sempre più blu. ma mi basta per cantarlo, con voce ferma, anche il cordolo d'un marciapiede. ciao
ten, hai ragionissima. il bello è che il video l'avevo scelto per puro caso.
ipse, stai forse ipotizzando che sono negata per i lavori manuali?!
lot, ehm... però per taluni piaceri taluni organi c'entrano eccome...
fra, questa non l'avevo mai sentita! per me vertigini = paura del vuoto. però casa mia ha poprio bisogno di una imbiancata / verniciata. se vuoi puoi venire qui a verniciare!
kov, e l'idea di fare uno dei due, non mi ha mai sfiorata, aggiungo.
piccolo esempio: soffro di vertigini e faccio le ferrate.
una volta, nel bel mezzo di un sentierino in cima in cima, strapiombo a destra, strapiombo a sinistra, decido che ne ho abbastanza, mi sdraio a terra e dico: chiamate un elicottero, io da qui non mi muovo.
beh ... il problema è stato inventarsi qualcosa per farmi alzare.
Comincia a guardare giù dal balcone.
RispondiEliminaI primi tempi aiuta.
io non soffro di vertigini e perciò non ho alcuna ragione di fare le vie ferrate
RispondiEliminaciao isi
la risposta è nel video che hai scelto.
RispondiEliminaNon devi guardare la terra, ma il cielo.
E il suo colore
t&t
bèh, dai, meglio ferroviera che minatora.. oppure che ti metti a montare binari e traversini? con quelle mani? naaa....
RispondiElimina(comunque, come prima per la correlazione, ora è la logica ad esserci.. si si si)
Ho scoperto di soffrire di vertigini sulla funivia che dal porto di Barcellona porta al Montjuic. Ero a metà, e non mi ero mai sentito peggio in vita mia.
RispondiEliminaDopo quell'esperienza (era ancora il secolo scorso), per anni non riuscivo più a fare i viadotti in macchina, terrorizzato. E le seggiovie erano una sfida.
Ma poi ho realizzato che è tutto nella testa, le paure e non solo (anche i piaceri), non c'entrano le orecchie o altri organi.
Tutto questo per dirti che si può uscirne, insomma, e l'idea del corso per le ferrate mi sembra ottima.
Brutta cosa le vertigini, tietti a portata di mano il microser, perchè non ci capiscono niente per guarirle.
RispondiEliminaCerca di scoprire da te la causa che te le scatena.
Ad esempio per mia moglie sono gli odori troppo forti, tipo vernici, disinfettanti etc. Lo scoprimmo perchè una volta avevo la mania di verniciare e la sera tornando dal lavoro, magari mi facevo una verniciatina per casa per porre rimedio agli sfregi dei figlioli.
la logica è evidente. e stringente.
RispondiEliminanon hai preso il corso di parapendio. né quello di salto con gli scii.
vuoi andare oltre i tuoi limiti... più logico di così!
RispondiEliminastesso problema ... ma col cazzo che mi iscrivo al corso di parà
..penso che esistano diversi tipi di vertigini.....io non provo alcun timore a guardare un precipizio se mi appoggio ad un muretto od una ringhiera...ma se la ringhiera non c'è e per vedere devo sporgermi...eccole....
RispondiEliminaNon so se si possa guarire...perchè penso sia qualche cosa di più profondo che non ha a che fare con l'esperienza...ma è solo una mia idea....
soffro di vertigini? non so se si possa affermare. dovrei dire che il vuoto mi attira. mi piace volare ed è ovvio che il cielo è sempre più blu. ma mi basta per cantarlo, con voce ferma, anche il cordolo d'un marciapiede. ciao
RispondiEliminaUna cura omeopatica? :)
RispondiEliminaInvidio il tuo coraggio, non ce la farei mai: di solito la logica mi suggerisce come evitare le situazione di cui ho paura! ;-)))
RispondiEliminamossa geniale e di gran stile.
RispondiEliminaCosì superi tutto imparando a camminare più vicina al cielo.
Plausi
clap clap.
:)
cape, a casa mia non ci sono i balconi.
RispondiEliminayet, ma la tua logiace è da sempre impeccabile.
ten, hai ragionissima. il bello è che il video l'avevo scelto per puro caso.
ipse, stai forse ipotizzando che sono negata per i lavori manuali?!
lot, ehm... però per taluni piaceri taluni organi c'entrano eccome...
fra, questa non l'avevo mai sentita! per me vertigini = paura del vuoto. però casa mia ha poprio bisogno di una imbiancata / verniciata. se vuoi puoi venire qui a verniciare!
kov, e l'idea di fare uno dei due, non mi ha mai sfiorata, aggiungo.
dmw, e tu come li risolvi, i tuoi limiti?
sys, già solo pensare al precipizio mi fa venre il vuoto allo stomaco. ma sono convinta che ci si possa abituare.
RispondiEliminaant, allora possiamo cantare insieme sui marciapiedi. ma sono stonata, avverto.
inv, spontanemante logici.
pyp,direi piuttosto una terapia d'urto.
lau, per ora mi sono solo iscritta al corso. non è detto che lo faccia.
kiut, come ho detto a lau, non ho ancora fatto nulla. e magari non lo farò mai.
Belle le vie ferrate: ci si sente in capo al mondo. Brava.
RispondiEliminaLamps.
A.
ah ! questo si chiama "prendere il toro per le corna" !!! auguri !
RispondiEliminanonnò! diciamo che fatico ad immaginarti mentre porti in spalla traversini di calcestruzzo da imbullonare a binari di acciaio ;-))
RispondiEliminaappunto vedi? vuoi restare ancorata alla roccia, mica librarti. :-)
RispondiEliminaalu, ti saprò dire se ho avuto il coraggio di farle.
RispondiEliminanell, si chiama essere incoscienti, a mio avviso.
ipse, per la cronaca, credo che mi riesca meglio avvitare bulloni e martellare chiodi che ricamare o cucire.
kov, tu ti libri?
mia cara, il problema non è il tuo!
RispondiEliminapiccolo esempio: soffro di vertigini e faccio le ferrate.
una volta, nel bel mezzo di un sentierino in cima in cima, strapiombo a destra, strapiombo a sinistra, decido che ne ho abbastanza, mi sdraio a terra e dico: chiamate un elicottero, io da qui non mi muovo.
beh ... il problema è stato inventarsi qualcosa per farmi alzare.
ce ne hanno messo di tempo.