domenica 18 aprile 2010

Il caso regna su di noi


Domenica mattina, anzi, tarda mattinata, sto ancora dormendo il sonno dei giusti e sognando il mio solito sogno mirabolante.


Mondo dei sogni: continuo a ricevere lettere, in buste di tutte le forme e colori, dai mittenti più svariati. Sono sommersa dalle lettere, non riesco a leggerle tutte, e comunque mi lamento: ricevo lettere da tutti, tranne che da XY. Il mio interlocutore mi risponde: non preoccuparti, anche se XY non ti scrive, sei sempre nei suoi pensieri.


Mondo reale: in quel preciso momento squilla il telefono, mi sveglio di soprassalto, il cellulare è spento, chi ca*** è che chiama sul telefono fisso a quest’ora domenica mattina, sarà mica qualche brutta notizia,  o sarà il solito telemarketing. Rispondo controvoglia. Era XY.

E qui, confesso, mi piacerebbe poter pensare a una qualche straordinaria coincidenza in stile telepatico-paranormale, ma non ci riesco.




16 commenti:

  1. la coincidenza c'è perché non crederci?

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  2. nodo, per sicurezza.

    fracatz, temo di no, che ho chiuso subito la telefonata e mi sono rimessa a dormire :(

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  3.  è un chiarissimo segnale: tu hai i superpoteri, bon.

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  4. Peccato non fosse stato un sogno hard allora!

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  5. come direbbe una collega: "hai avuto un trasferello!"

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  6. Non riuscirei ad essere razionale di fronte al caso.
    ps. non l'hai insultato per l'orario?!

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  7. Piccolo episodio di telepatia, abbastanza comune direi

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  8. dovresti frequentare persone con un nome e cognome da umani non da cromosoma

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  9. ma bello però...
    che ti ha chiamata, dico.

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  10. c13, eh, servissero a qualcosa...

    pyp, no no, altrimenti non avrei risposto (rido)

    muli, in effetti, devo milgiorare la qualità dei miei sogni :)

    athena, nonna, come ho detto a c13 più sopra: servissero a qualcosa.

    bri, ovviamente sì.

    intorno, ecco, come al solito, sbaglio frequentazioni.

    stre, peccato abbia chiamato nel momento sbagliato, che il sogno mi piaceva.

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  11. niente è mai per caso... c'è una ragione anche negli eventi che non consideriamo o forse mi piace pensarlo... sarebbe tutto più poetico

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  12. soluzione: amputare la lingua a XY, che quando non potrà più dir nulla la smetterà di rompere con telefonate ad orari assurdi e si dedicherà anima e corpo alla corrispondenza epistolare.

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  13. cera, forse una ragione ci sarà anche, ma io non l'ho ancora trovata.

    35, concordo in pieno con l'amputare la lingua!

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  14. e vabbè, non pretendere torppo, ora eh?

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  15. Ha evitato possibili disguidi e ritardi.
    Certo é che per aperitivo sarebbe stata più gradita la telefonata, piuttosto che il caffè di mezzamattina.

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