Ma ciò che mi inquieta ancora di più è aver visto, guardando qualche tiggì, una serie di braccia pelose - e forse sudate - sprofondate in una pasta bianca semiliquida destinata a diventare mozzarella, e a rimescolarla e a impastarla e poi a rimescolarla ancora e poi a tirarla su con le mani, forse pelose e sudate anch’esse.
Tutto ciò senza l’ombra di un guanto.
detta così fa schifo proprio, isi...
RispondiEliminae pensare che è tanto buona
Regola numero 1: mai guardare come vengono preparate le cose, se non vuoi votarti al perenne digiuno.
RispondiEliminaRiguardo alla mozzarella, non so se hai visto Bigazzi alle Invasioni Barbariche, l'avrei strozzato con le mie mani!
l'ho vista coi miei occhi una scena cosi', da bambina. un grande orso peloso che impastava mozzarella e io schizzinosa da sempre , ero tramortita.poi il braccio peloso mi ha allungato un pezzo di pasta mozzarelliana che aveva la forma delle sue dita e ho dovuto mangiarla. era fantastica. la terapia d'urto ha funzionato. ho sempre rivisto quelle braccia quando mangio una mozzarella di bufala ma negli anni mi sono convinta che il sudore dei casari sa di mozzarella...ne' piu' ne' meno. come quello dei bambini sa di buono...quelllo di berlusca di soldi , quello di briatore di stronzo...e cosi' via...
RispondiEliminaS, in effetti ciò non è molto edificante, diossina o non diossina!!!
RispondiEliminacristina, anch'io adoro la mozzarella, ma appunto mi chiedo: perché non mettono i guanti?
RispondiEliminapyperita, non l'ho visto. che ha detto?
alenic, io no sono molto schizzinosa, ma so già che d'ora in poi,
ops, il commento è partito prima che lo finissi. dicevo,
RispondiEliminaalenic, d'ora in poi, ogni volta che mangerò la mozzarella, anch'io penserò alle braccia pelose.
e comunque, il sudore dei casari sicuramente è migliore di quello di berlusconi. ques'ultimo secondo me sa di fogna.
pizzonia, infatti mi chiedo come mai le norme igieniche non impongono i guanti.
Ma è semplice e logico.
RispondiEliminaPerchè l'ingrediente segreto - indispensabile per il sapore della vera mozzarella - è proprio quello: il sudore colante dall'ascella pelosa di casaro ;)
Leela
cari consumatori, io cucino moltissimo a mani nude (ben lavate) e in passato ho pestato l'uva per fare il vino, a piedi nudi (ben lavati)
RispondiEliminaa casa mia nessuno s'è mai preso una tossinfezione alimentare
ci vuol fiducia, suvvìa
si, fa proprio schifo.
RispondiEliminail pane s'è sempre fatto a mani nude. anche la pizza, se ci pensi è lavorata da mani nude e braccia molto spesso pelose. quello che fa male è la mancanza di coscienza dell'uomo verso prodotti così naturali.
RispondiEliminaOccidit qui non servat.
RispondiEliminaLeggiti il saggio di Herr Siegmund Freud: Die Mozzarelleripulsen fur Pelose Handshaft (Zibibbeitung, Duisburg, 2005).
RispondiEliminae va bè, stai a guardare il capello, anzi il pelo.. ;)
RispondiEliminaC'erano un fratello e sorella che vivono in Campania nel triangolo più inquinato d'Italia per i rifiuti tossici che sono seppelliti lì sotto e che dicevano che quantomeno, essendo tutti contaminati, cercano di non mangiare prodotti di quella terra per non sommare contaminazione a contaminazione.
RispondiEliminaBigazzi ha cominciato a dire che bisogna smetterla di piangersi addosso, chiedendo loro cosa avessero fatto per evitare tutto questo (a loro, semplici cittadini), che tanto tutto il cibo è inquinato ecc. ecc.
Ma con un modo indisponente, con un'aria di sufficienza. Intanto lui vive a Roma e in Toscana, mica in Campania.
molti alimenti vanno impastati a mani nude: il calore stesso della mano e la sua consistenza sono parte della ricetta (prova a fare una pasta frolla senza toccarla o coi guantini di lattice!): l' importante è che le mani siano pulite, l' acqua sia pulita, i camici da lavoro, i tavoli e quant' altro sia pulito.
RispondiEliminail vino vinifica senza la lavatura dei grappoli, con tutta la polvere, i batteri (che aiutano la fermentazione) e la pruina naturali.
e la temperatura nei locali dove si lavora il cibo è sempre controllatissima: primo per la 626 e le varie norme sulla salute del lavoratore, secondo (ma potrebbe anche pessere primo) per la riuscita del prodotto finale, visto che si lavora con materiali facilmente deperibili.
difficile quindi sudare.
alla fine, quello che non strozza ingrassa.
a me non fanno impressione le mani nude, sono impastatrice anche io nel mio piccolo
RispondiEliminae non son nemmeno schizzinosa
sono i peli che mi turbano (nei cibi)
trovarsene uno nella mozzarella non è il massimo, ammettiamolo
Ho visto anch'io un servizio simile.
RispondiEliminaAlla giornalista che nascondeva lo schifo con la domanda "ma non vi scottate le mani a stare senza guanti?" il casaro ha risposto: "Ci si fa l'abitudine. E poi con i guanti la mozzarella non verrebbe così bella lucida"
leela, shh, non si possono svelare i segreti di certe ricette.
RispondiEliminayban, l'hai detto: ben lavati.
zero-, si vede che ho reso l'idea...
100k, nulla contro lemani, se sono pulite.
masso, vacci piano con il latino, che dalle mie parti non si è mai studiato.
ziby, adesso devo finire di leggere psycho ;)
la signorina, già, non è il più il pelo nell'uovo ma è il pelo nella mozzarella.
RispondiEliminapyperita, se l'avessi visto avrei voluto strozzarlo anch'io.
gatta, ehmm... fare la pastra frolla, io?!
cristina, esatto. il problema sono i peli.
arancio, non sapevo nemmeno che la mozzarella si facesse a caldo!
tranquilla, è pelo sterilizzato, anche le setole dei maiali servivano per fare gli spazzolini per pulire i denti!
RispondiEliminaun sorrisone:))))