Raccontare di cose tristi, anche se successe una vita fa, è molto più difficile farlo scrivendo in chat su skype che dicendolo a voce.
Perché a voce sputi il rospo velocemente, un paio di secondi e poi basta, è finita.
A scrivere invece le parole ti si formano sotto agli occhi, lentamente, e anche dopo aver cliccato su “invio” rimangono lì a guardarti. Pur senza volerlo, rivivi le cose che stai scrivendo. E poi per ore ti rimangono in mente. Non le parole in quanto tali, che quelle in fin dei conti importano poco.
Le sensazioni, ti rimangono addosso.
ma le parole aiutano a pensare le sensazioni
RispondiEliminaè che una volta scritte non vogliono lasciarsi dimenticare
RispondiEliminaciao isi
è vero, se sei una persona che non ha difficoltà a parlare.
RispondiEliminase per te dire è semplice, non costa fatica.
per me, che son timida, scrivere mi è diventato obbligatorio.
non riesco a trovare altri modi per esprimermi, purtroppo.
(in ogni caso, in merito al post, ti mando un abbraccio)
scripta manent...
RispondiEliminamolto più difficile scriverle ai tempi della pietra
RispondiEliminaeppure le donne lo facevano
Mi associo agli abbracci di cristina 13.
RispondiEliminaPerò dico anche che le parole scritte servono anche a capire i confini di un dolore e di un problema. Conosciuti i quali, bisogna iniziare a lavorare per arginarli.
Ben sapendo che non sarà un lavoro rapido.
t&t
si, poi è anche più pesante per chi le legge...se posso uso la chat solo per frivolezze, le cose più serie me le tengo da dire a voce....
RispondiElimina..e pensare che invece per me sputare le parole scrivendole ha un enorme potere taumaturgico...
RispondiEliminaCredo che ragionandoci sopra direi che è soggettivo, ma anche legato al particolare momento che si sta attraversando, non sempre si è uguali neppure a se stessi. Poi, secondo me conta molto anche la persona a cui rivolgi le parole: ci sono percettori abili come spugne ed altre repellenti come il piombo.
RispondiEliminasì..perchè parlare al telefono, come chattare è come parlare di persona.
RispondiEliminac'è poco tempo. in un certo senso facilita, seppur parlare per me è
spesso più difficile che scrivere.
invece scrivendo si rivive tutto. si risente tutto..
invece per me che forse sono un pò vigliacca è più facile esprimermi per scritto che dire apertamente a voce quello che penso, mi imbarazzo, mi vergogno.
RispondiEliminadici che scrivere è sintomo di masochismo?
RispondiEliminae rimangono anche scritte... in modo che poi puoi andarle a rileggere... e ritrovare quelle sensazioni. così magari non dimentichi.
RispondiEliminaScrivendo hai modo di pensare alle parole giuste.
RispondiEliminaManca il tono é vero, ma a volte per le pietre non serve
Di certo molto di più difficile ma anche molto ma molto più utile.
RispondiEliminaè molto più facile scrivere che dire.
RispondiEliminascrivendo si tira fuori e allo stesso tempo si costruisce una distanza dagli avvenimenti.
è come per i bambini che disegnano le cose brutte che gli capitano: è necessario inquadrarle in maniera diversa e oggettiva. e renderle, così, innocue.
dire, viceversa, è spesso una banale lamento.