E’ quando,
dopo essere uscita di casa alle otto e mezza di mattina senza aver fatto una colazione decente perché eri in ritardo,
e aver lavorato senza sosta tutto il giorno mangiando, al posto del pranzo, un orrido panino davanti al piccì,
e aver finito di lavorare più tardi del previsto ma essere andata comunque in piscina perché ti sei imposta di farlo,
arrivi a casa che sono quasi le undici di sera e sei piegata in due dalla fame e stai pregustando la quantità oscena di pasta che ti cucinerai, e chissenefrega se non va bene mangiare i carboidrati di sera,
e non trovi un accendino uno per accendere il fornello.
venerdì 21 ottobre 2011
Desperation
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Ad ennesima riprova che la virtù non paga. ;-))
RispondiEliminaLamps.
A.
disperazione breve, che si risolve facendosi recapitare a domiciiio tre porzioni di lasagne (almeno io avrei fatto così)
RispondiEliminache cosa hai mangiato, dopo la crisi di sconforto?
meglio i carboidrati delle proteine a cena... o no?
RispondiEliminasi ma adesso dimmi com'è andata a finire, altrimenti resto in pensiero.
RispondiEliminama cavolo!
RispondiEliminaun fiammifero chiesto al vicino, dai.
RispondiEliminatutta la mia comprensione, isi!!!!
RispondiEliminama poi, come hai fatto?
t&t
non ci posso credere,
RispondiEliminacomunque sempre meglio
de ballottello
quella sera lì poi ho mangiato cracker, tonno, formaggio e pomodori.
RispondiEliminapensando alla pasta.