lo so prima
Ho un pessimo carattere. Spesso mi arrabbio. Spesso litigo.
Poi però perdono (e con ogni probabilità vengo perdonata).
Il problema è quando non litigo: mi succede quando so già che non perdonerò.
Sempre più spesso le cose le so prima, mi rendo conto.
e non sempre è un male.. anzi..
RispondiEliminaButtalo via, che sai già come andrà a finire!!!
RispondiEliminaPo sai che l'indifferenza è peggio dell'odio, o dell'ira...
Sulle questione serie uno neanche si arrabbia, quando sa che non c'è molto da salvare, ne prende atto e via.
Ciao
è l'eta!!!! non si diventa saggi ma attenti :)
RispondiEliminaNon sono proprio in una fase 'confuciana' della mia vita....
RispondiEliminaComunque sono un fautore diell'indifferenza: non colpisce nell'immediato, ma nel lungo termine, il che è ancora più bello.
Con l'indifferenza poi, non ti 'sporchi' le mani, e la tua salute non ne risente.
Oppure, come dice quel detto, mi metto sulla riva del fiume ad attendere il cadavere (simbolico) del mio 'nemico'
Sì, non sempre ho questa pazienza: ma il cadavere passa....
Tenebrae
non direi di avere un pessimo carattere. sono solo un pessimo soggetto :) di perdonare non ho bisogno. litigare mi capita raramente e non mi piace. ciao
RispondiEliminaLitigare, discutere eventualmente mandarsi a quel paese ma poi, se si tiene veramente alla persona che si ha davanti, fare la pace (o farci l'amore se si può).
RispondiEliminaIo non litigo quando sono delusa. Per questo la macchia è indelebile.
RispondiEliminaNon sono "utente anonimo", sono Cassandra :)
litigare impiega un sacco di mvscolj, meglio non pharlo
RispondiEliminalitigo solo con gli uomini con cui mi accoppio.
RispondiEliminacon le amiche a volte ci sono fraintendimenti, chiarimenti, critiche, ma mai litigate.
se penso di aver subito un torto, chiedo e poi, se ritengo di aver comunque ragione, cancello chi me l'ha inflitto.
non perdono mai.
non concedo mai seconde chance.
non hai un pessimo carattere, sei quasi perfetta.
Quando litighi ti limiti ad escandescenze verbali o passi pure alle vie di fatto?
RispondiElimina(è importante per una corretta analisi)
io perdono poco, lo ammetto, ma passo sopra a un sacco di cose, anche quelle terribili. passo oltre, vado avanti. non perdono, ma accetto il male, lo accetto perchè fa parte di noi, e bon.
RispondiEliminasecondo me, a leggere così alla veloce, quando perdoni non sei perdavvero veramente arrabbiata. se invece sei toccata fino in fondo allora si, è diverso, te la leghi al dito e non riesci a sbollirtela con una sana litigata.
ma magari sbaglio.
(non perdono, ogni tanto dimentico)
RispondiEliminanon litigo per principio...evito
RispondiEliminaLa terza possibilità è riderci su
RispondiEliminaIl brutto del "non litigio" é che non lasci uno spiraglio per un possibile chiarimento successivo
RispondiEliminaE possono aumentare i rimpianti.
Perdono solo se l'altro/a ammette di aver torto, e chiedo perdono se riconosco che il torto è il mio.
RispondiEliminaSe non si arriva ad una ammissione di responsabilità da una parte o dall'altra, la storia è chiusa. E per sempre.
mi capita lo stesso..
RispondiEliminacan che abbaia non morde..ma se non abbaio...
verizzZzzimo.
RispondiEliminae adesso ci rifetto anche un po' su.