... una collezione di post da scrivere.
Sì, non uno o due, ma tanti.
Solo che non c'è niente da fare: inizio a provare a scrivere, butto giù le prime parole, poi non mi piace ciò che ho scritto e allora inizio a provare a scrivere di un'altra cosa, ma poi non mi piace manco quella. E allora mi dico che no, non si può impiegare più di dieci minuti per scrivere un post, che le cose o si scrivono "di getto" oppure tanto vale non scriverle.
Quindi non scriverò niente, vado a leggere, sto per iniziare un libro che spero mi piacerà più di "Se questa è l'acqua" di Foster Wallace (sì, quello di infinite jest, che non ho letto e mai leggerò).
domenica 18 settembre 2011
Avrei...
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umpf. infinite jest è meraviglioso
RispondiEliminabello.
RispondiEliminasia infinite jest (secondo me ha ficcato l'aggettivo per via del numero di pagine, ragazzi non finisce mai) che quello che stai per leggere.
per quanto valga la mia opinione, lo consiglio.
vedo ora un mio refuso nel commento precedente:
RispondiEliminala frase giusta è "infinite jest lo leggerò se..."
saluti
t&t
Sono anch'io in un momento simile (capita): infatti ho adottato gli "highlights"...
RispondiElimina...bè...alla fine qualche cosa ti è piaciuto dei tanti post....;-))))
RispondiEliminadai, isi
RispondiEliminaci si riesce
e dispiace che finisca
ciao
Sapessi quante volte succede anche a me...
RispondiEliminaLamps.
A.
Non credo che scrivere sia un obbligo, ma i tuoi post li trovo sempre gradevoli.
RispondiEliminasai che capita anche a me?
RispondiEliminasono giorni che tento ma niente.
chiudo tutto e vado a leggere anch'io...
sono d'accordo, è bene scrivere di getto.
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